Gemelline, si allontana la pista della misteriosa donna bionda

Sfuma e perde consistenza l’ipotesi di una misteriosa donna bionda, la presunta complice di Mattias Schepp nel suo viaggio in Corsica, l’ultimo per sé e forse anche per le sue figlie gemelle Livia e Alessia.

Nell’isola due testimoni giurano di aver visto la donna accanto Schepp, in due località lontane tra loro. Una donna anziana ha detto agli inquirenti di aver visto l’uomo, la signora bionda e le due gemelle che passeggiavano nel centro di Propiano l’1 febbraio scorso.

Un pensionato di Macinaggio ha detto: “A bordo di una macchina nera c’era un uomo biondo, con occhiali da sole, il viso sporco, la barba lunga e a fianco una donna, più anziana, anche lei bionda. Sembravano a disagio, contrariati. Si guardavano attorno. Ho notato la targa: era svizzera, di Ginevra”. Non ha notato le bambine, però. Mercoledì è previsto un summit tra le polizie francesi, italiane e svizzere per cercare di dare un senso logico agli elementi raccolti.

Intanto la polizia postale italiana sta esaminando il navigatore satellitare ritrovato lunedì. A quanto si è appreso, la memoria del navigatore – che potrebbe indicare dove l’ingegnere canadese è stato dopo essersi allontanato con le figlie – è andata in frantumi. Nonostante ciò, i tecnici della polizia postale sono impegnati nel tentativo di ricavare elementi utili alle indagini.