Genova: detenuto cerca di strangolare agente nel carcere di Marassi

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 26 Settembre 2019 - 11:33 OLTRE 6 MESI FA
Genova: detenuto italiano cerca di strangolare agente nel carcere di Marassi

Nella foto Ansa, detenuti in carcere

ROMA – Follia nel carcere di Genova, dove un detenuto italiano con problemi psichiatrici ha tentato di strangolare un agente della polizia penitenziaria. L’episodio è avvenuto il pomeriggio del 25 settembre nel carcere di Marassi. L’agente, che ha avuto una prognosi di 4 giorni, è stato salvato dai colleghi. Lo riferisce Fabio Pagani della Uilpa.

“Servono misure straordinarie in favore della Polizia Penitenziaria e, in generale, delle carceri. C’è una nefasta ripetitività di episodi di violenza. Il sistema non regge più”, dice Pagani ricordando che il numero dei detenuti continua progressivamente ad aumentare anche a Marassi. “L’episodio di ieri testimonia ancora una volta che va ripensata anche la gestione dei detenuti con problemi di natura psichiatrica.

Auspico che il ministro Bonafede voglia finalmente avviare il più volte annunciato tavolo di confronto per discutere di queste problematiche, conclude Pagani.

Aldo Di Giacomo, segretario del sindacato Spp, ricorda che, con la chiusura degli ospedali psichiatrici in Italia sono 2000 i detenuti con problemi mentali. “Si continua a sottovalutare che – aggiunge – per la ben nota carenza di psichiatri e psicologi il personale di polizia penitenziaria a Genova come in tanti altri carceri, mettendo a rischio la propria incolumità, è costretto a svolgere mansioni non proprie rispetto ad una realtà, quella della salute mentale dei detenuti, che troppo spesso viene dimenticata da report e statistiche”. (Fonte Ansa).