Genova. Rapine ad anziani negli ingressi dei palazzi: arrestati

Pubblicato il 25 Maggio 2012 - 14:51 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Aspettavano anziani e pensionati all'uscita di mercati rionali o supermercati, poi, scegliendo quelli con gioielli piu' vistosi, li seguivano fino al portone di casa,e una volta all'interno li aggredivano e li rapinavano: oro e preziosi venivano poi rivenduti a fidati compra-oro e con il ricavato trascorrevano serate nei night.

Era una gang seriale quella sgominata dalla squadra mobile di Genova al termine di una lunga indagine partita proprio dalle rivendite di oro usato. Una banda albanese che in citta' aveva creato un allarme sociale: dal 19 al 30 marzo scorsi aveva messo a segno almeno 15 rapine ad anziani, sempre con la stessa tecnica.

In carcere su ordinanza di custodia cautelare chiesta dal pm Emilio Gatti sono finite quattro persone: tre albanesi, tra cui una donna di 29 anni, ed uno spagnolo compagno di quest'ultima. Dovranno rispondere di una serie di reati che vanno dalla rapina alle lesioni aggravate, alla ricettazione.

L'indagine della polizia ha preso il via monitorando proprio il campo dei compra-oro dove sono stati recuperati quasi tutti i gioielli rubati. La gang si fidava di due rivendite di Sampierdarena dove collane e bracciali derubati venivano cambiati con denaro. Era proprio la ragazza albanese che si occupava di vendere i preziosi. I quattro sono stati fermati tra Reggio Emilia, Livorno ed Asti. Stavano meditando di lasciare l'Italia ed andare in Spagna.

Il dirigente della squadra mobile Fausto Lamparelli ha anche voluto lanciare un appello invitando i compra-oro a collaborare maggiormente con le forze dell'ordine: ''Dovrebbero segnalare – ha spiegato – ogni arrivo di gioiello sospetto. Ad esempio questi soggetti avevano venduto collanine strappate o orologi danneggiati. Per fermare queste escalation serve la collaborazione di tutti i soggetti''.