Genova. Sindaco Marco Doria, cena a Courmayeur. Donna chiede: “Non si vergogna?”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Ottobre 2014 - 22:08| Aggiornato il 21 Ottobre 2014 OLTRE 6 MESI FA
Genova. Sindaco Marco Doria, cena a Courmayeur: donna chiede: "Non si vergogna?"

Il sindaco di Genova Marco Doria (LaPresse)

COURMAYEUR (AOSTA) – Il sindaco di Genova Marco Doria, a cena con la famiglia in ristorante chic di Courmayeur, in Val d’Aosta, è stato contestato da una signora genovese e, in assenza di alcuna sua reazione, è stato difeso dalla moglie.

La scena, con aspro battibecco fra donne genovesi in trasferta in montagna, è stata riferita dal Secolo XIX e si è svolta, alle nove di sera di sabato 18 ottobre, nel ristorante “Cadran Solaire” 

“uno dei più famosi e frequentati di Courmayeur. A suscitare l’indignazione di una delle clienti del locale è il sindacoMarco Doria, che sta tranquillamente cenando con moglie e figli”.

La anonima ma quasi certamente genovese cliente apostrofa Marco Doria con queste parole:

“Ma lei è il sindaco di Genova? E cosa ci fa qui, mentre la sua città soffre le conseguenze dell’alluvione? Non si vergogna?”.

Il sindaco Marco Doria, riferisce il Secolo XIX, resta impassibile,

“non proferisce verbo. Lo fa per lui la moglie che si alza e risponde per le rime alla donna che si sta già allontanando”.

Dice madame Doria:

“Si vergogni lei. Io sono libera di portare i miei figli dove voglio”.

Replica dell’altra donna:

“Lei sì, ma non il sindaco di Genova”.

Questa la cronistoria, conclude il Secolo XIX, come la morale della storiella di antica canzone,

“di un fuoricena del tutto inatteso e sul quale, manco a dirlo, nel giro di poche decine di minuti dissertava tutta Courmayeur, com’è noto vera enclave genovese in Val D’Aosta. Al di là dei toni resta da chiedersi se sia davvero opportuno, per il sindaco di Genova, non restare nella sua città a una settimana dall’alluvione. Un’alluvione che, per di più, l’aveva colto di sorpresa. A teatro”.