Bergamo, morto da 40 giorni: scoperto oggi

Pubblicato il 19 Marzo 2010 - 22:42 OLTRE 6 MESI FA

Giacomo Manzoni era morto da oltre un mese, stroncato da una grave malattia. Nessuno fino ad oggi pomeriggio si era però accorto della sua assenza.

È stata una vicina di casa, che conosceva il suo stato di salute e che da tempo non aveva più sue notizie, a preoccuparsi e a lanciare l’allarme, e così è stato trovato dai soccorritori il cadavere di Giacomo Manzoni, un uomo di 49 anni residente a Martinengo (Bergamo).

Per entrare nella sua abitazione, carabinieri e vigili del fuoco hanno dovuto sfondare la porta d’ingresso. Secondo un primo esame del cadavere, che è stato rinvenuto nel letto in avanzato stato di decomposizione, il decesso potrebbe risalire a circa 40 giorni fa, per cause naturali.

Da anni l’uomo abitava da solo e viveva con la pensione d’invalidità che percepiva dopo essere rimasto vittima di un incidente stradale. Giacomo Manzoni aveva una sorella, che però vive con la famiglia in provincia di Reggio Emilia. Il cadavere è a disposizione dell’autorità giudiziaria che dovrà decidere su un’eventuale autopsia.