Giancarla Rondinelli, giornalista Rete4 aggredita a Bari. “Sono stati i migranti”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Ottobre 2016 - 09:34 OLTRE 6 MESI FA
Giancarla Rondinelli, giornalista Rete4 aggredita a Bari. "Sono stati i migranti"

Giancarla Rondinelli, giornalista Rete4 aggredita a Bari. “Sono stati i migranti”

BARI – Giancarla Rondinelli, giornalista di Rete Quattro, aggredita a Bari durante un servizio. A raccontare quanto accaduto, accusando un gruppo di migranti per l’aggressione, è la deputata Jole Santelli di Forza Italia, coordinatrice del partito in Calabria. L’aggressione, sulla quale ci sono molti punti ancora da chiarire, pare sia avvenuta mentre la Rondinelli stava preparando un servizio in merito all’assegnazione degli alloggi per i migranti. Secondo il racconto della deputata un gruppo di migranti l’avrebbero riempita di insulti e anche aggredita.

“Esprimo, a nome mio e di tutta Forza Italia della Calabria – ha detto Santelli – la più sentita e sincera solidarietà a Giancarla Rondinelli, vittima oggi di una vile aggressione mentre era impegnata in un servizio in Puglia. I giornalisti continuano a essere esposti, a tutte le latitudini, ad aggressioni solo perché fanno il loro dovere”.

Sul sito Giornalisti Italia si legge:

Anna Rita Tateo, responsabile pari opportunità Ncs in Puglia e la giornalista Mediaset Giancarla Rondinelli, si accingevano a girare un servizio per Quinta Colonna a Villa Roth, a Bari, immobile pubblico dove convivono forzatamente 6-7 senzatetto italiani e circa 40 immigrati, sono state minacciate verbalmente e aggredite con lancio di oggetti dagli immigrati presenti. Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri ha scongiurato il peggio. Il servizio verrà trasmesso nei prossimi giorni nel programma Quinta Colonna condotto da Paolo Dal Debbio su Rete 4. A Giancarla Rondinelli, che non ha fatto altro che svolgere il proprio lavoro di cronista, la solidarietà del Sindacato Giornalisti della Calabria.

Fnsi e Associazione della Stampa di Puglia commentano così l’aggressione alla giornalista Giancarla Rondinelli:

“L’aggressione alla giornalista di Rete4 Giancarla Rondinelli e alla troupe della trasmissione televisiva Quinta Colonna è purtroppo solo l’ultimo episodio degli ormai quotidiani tentativi di impedire ai cronisti di svolgere il proprio lavoro al servizio del cittadini». Lo affermano, in una nota, la Federazione nazionale della stampa italiana e l’Associazione della Stampa di Puglia. Mentre stava realizzando un servizio sull’assegnazione di alloggi ai migranti a Bari, come la stessa collega ha raccontato alla stampa, uno straniero ha lanciato contro la giornalista e il suo operatore due bottiglie d’acqua, urlandole contro parole irripetibili. E solo grazie all’intervento dei carabinieri la troupe ha potuto continuare a lavorare. Ringraziamo le forze dell’ordine prontamente intervenute – commentano Fnsi e Assostampa Puglia – e chiediamo alle autorità di tenere alta l’attenzione per impedire che ai giornalisti impegnati in ogni parte d’Italia a compiere il proprio dovere siano rivolte minacce e intimidazioni. A Giancarla Rondinelli la solidarietà e la vicinanza del sindacato dei giornalisti”.