“Avvelena futuro suocero per avere la casa”: arrestato per tentato omicidio

Pubblicato il 4 Ottobre 2012 - 23:01| Aggiornato il 5 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA
(LaPresse)

NUORO – Il futuro genero lo avrebbe ripetutamente avvelenato per prendersi la casa in cui viveva. La Procura di Nuoro ha emesso un’ordinanza di arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio nei confronti di Gianfranco Sanzone. L’uomo, 42 anni, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Ottana. Sanzone avrebbe mescolato farmaci al vino bevuto dal futuro suocero, Gesuino Mameli, 71 anni, di Olzi.

A scoprire l’avvelenamento è stata Angela Maria Mameli, la fidanzata di Sanzone e figlia di Gesuino. L’anziano uomo era stato ricoverato due volte in ospedale, dove era giunto in stato di coma farmacologico. Angela Maria Mameli si è insospettita ed ha denunciato il fatto ai carabinieri. La stranezza sarebbe stata nel fatto che Sanzone non beveva mai la stessa bevanda. I fatti risalgono agli inizi dell’anno.

Dopo la denuncia  i carabinieri hanno svolto una complessa attività investigativa, terminata con l’emissione da parte della Procura della Repubblica di Nuoro della misura cautelare degli arresti domiciliari. Sanzone ha tentato anche di fuggire, ma e’ stato bloccato dai familiari del pensionato.