Vicesindaco muore in casa vicino a donna legata: gioco erotico finito male?

Pubblicato il 24 Febbraio 2012 - 00:00 OLTRE 6 MESI FA

TRENTO, 23 FEB – Un gioco erotico finito male, tanto da causare la morte di un uomo. Con lei, rimasta legata, inerme, senza poterlo salvare. E' accaduto in Trentino al vicesindaco di un piccolissimo comune, 37 anni, sposato, ma in via di separazione dalla moglie. Accanto a lui, che viveva di una piccola attivita' commerciale, c'era una donna single di 47 anni, anche lei trentina, impiegata. Si trovavano nella nuova casa dell'uomo, nella zona sud di Trento, e sono state le urla disperate di lei a dare l'allarme ai vicini di casa.

L'episodio e' accaduto poco prima delle 23 di ieri sera, ma e' trapelato da ambienti giudiziari solo una giornata dopo. Gli inquirenti sono infatti ancora al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica. ''Per questo – spiega il procuratore di Trento, Giuseppe De Benedetto – manteniamo il piu' assoluto riserbo sia su eventuali indagati che su ipotesi di reato''.

La donna e' stata sentita oggi dagli investigatori e, shock a parte, non ha subito conseguenze fisiche dall'episodio. Pare comunque abbastanza evidente che si sia trattato di un incidente nel corso di un gioco erotico, di quelli di bondage con corde, in questo caso intorno al collo di lui. Il fatto pero' che anche lei fosse legata le ha impedito di soccorrerlo. Resta da escludere del tutto un gesto disperato dell'uomo, che sembra del resto considerato poco probabile, mentre non risulta venga presa in considerazione l'ipotesi di omicidio. Gli inquirenti intendono pero' effettuare ancora una serie di accertamenti e interrogatori e per questo evitano di diffondere particolari. A intervenire e' stata la Squadra mobile della polizia, ma l'allerta e' stata data anche ai vigili del fuoco e al 118, dal momento che i due si trovavano in un appartamento chiuso dall'interno e che le urla della donna avevano fatto pensare a un grave incidente.