Giorgia Latini, l’assessore della Regione Marche minacciata per la sua posizione contro l’aborto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Gennaio 2021 - 14:46 OLTRE 6 MESI FA
Giorgia Latini minacciata aborto

Giorgia Latini, l’assessore della Regione Marche minacciata per la sua posizione contro l’aborto

Giorgia Latini, esponente della Lega e assessore della Regione Marche alle pari opportunità, è stata minacciata con alcuni cartelli esposti nell’azione dimostrativa organizzata in tutta la regione dalle reti per i diritti delle donne. “La storia ce lo insegna, andiamo a bruciargli casa” è stato uno dei messaggi, apparso a Macerata, nei confronti della Latini. Tutto è nato dopo la proposta dell’assessore di rivedere le linee guida ministeriali per la somministrazione della pillola per l’aborto farmacologico nei consultori.

La foto col cartello è stata rilanciata sui social dal Governatore delle Marche Francesco Acquaroli che ha espresso vicinanza e sostegno a Giorgia Latini. “Oggetto di questo violento attacco, solo per aver espresso la sua legittima opinione personale in merito alla difesa della vita e al sostegno alla maternità. Condanno e rifiuto questa violenza verbale che da molti anni non apparteneva al dibattito nella nostra regione. Si possono avere legittimamente opinioni divergenti, senza però mai scadere nelle minacce”.

Giorgia Latini minacciata, la replica sui social

Giorgia Latini ha risposto alle minacce ribadendo il principio per cui aveva stigmatizzato l’uso della pillola per l’aborto farmacologico. “Ho già ribadito in Consiglio che ognuno è libero di scegliere secondo coscienza. Ma quando la scelta di abortire è condizionata dal mancato sostegno psicologico e da problemi economici, le istituzioni e la società non possono abbandonare la donna in difficoltà e devono fare di tutto per sostenere la maternità e la vita tutelando la salute della donna. Ho ribadito anche che ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero qualora questo non scada in insulti e minacce come è accaduto nei miei confronti. A tutti coloro che nutrono questi sentimenti di odio rivolgo la mia preghiera affinché nei loro animi sia lasciato spazio all’amore verso il prossimo e al rispetto reciproco”. (fonte ASCOLI CITY RUMORS)