Giovane napoletano morto in Perù: ipotesi omicidio

Pubblicato il 3 Dicembre 2011 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Aveva seguito il suo cuore ed era emigrato in Peru', ma e' morto, in circostanze considerate sospette, dopo aver passato mesi d'inferno a causa dei continui litigi con la moglie peruviana e i familiari di lei.

Luciano Matrone, 35 anni, originario di Portici (Napoli) e adottato da ragazzino da una coppia residente al confine tra Scafati e Boscoreale, in via Cangiani, aveva deciso di lasciare tutto quello che aveva in Italia per seguire quella donna peruviana che aveva incontrato in provincia di Varese.

La notizia e' riportata dal quotidiano Metropolis in edicola questa mattina. Giovedi' mattina, una telefonata della donna ai genitori dell'uomo per avvertirli che Luciano era morto. Alle 3 di notte, nella citta' di Cuzco, la capitale storica del Peru'. Poche parole per stabilire un eventuale trasferimento della salma in Italia o una cremazione in Sud America, poi piu' nulla.

Ma cosa e' accaduto, come e' morto il giovane? Secondo quanto riferisce il quotidiano, il consolato peruviano sostiene che il 35enne potrebbe essere vittima di un incidente 'domestico': ci sono testimoni (si immagina siano gli stessi familiari) che sostengono sia caduto dalle scale battendo la testa. Sul caso le autorita' locali hanno aperto un'inchiesta che potrebbe portare ad effettuare un'autopsia sul corpo del giovane italiano.