Debora Meneghini e Davide Zanon morti sull’ Ortles, a 500 metri dalla vetta del Gran Zebrù

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Luglio 2016 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
Debora Meneghini e Davide Zanon morti sull' Ortles, a 500 metri dalla vetta del Gran Zebrù

Debora Meneghini e Davide Zanon morti sull’ Ortles, a 500 metri dalla vetta del Gran Zebrù

BOLZANO – Sono stati trovati morti Debora Meneghini, 22 anni, e Davide Zanon, 21 anni, dati dispersi nella zona dell’ Ortles. Erano a 500 metri dalla vetta. Sono stati trovati morti i due ragazzi dispersi a due giorni sull’Ortles, attorno a quota 3.800 in Alto Adige. I corpi di Davide Zanon, 21 anni, e di Deborah Meneghin, 22 anni del Vicentino, sono stati avvistati a 500 metri sotto la cima del Gran Zebrùche raggiunge i 3.857 metri di altezza.

Davide Zanon e Deborah Meneghini devono essere caduti mentre scendevano dalla cima del Gran Zebrù, a quota 3.857. Secondo quanto dicono i soccorritori, i due erano legati assieme. Uno dei due deve avere messo un piede in fallo, o deve avere perso un appiglio, cadendo per 500 metri e trascinando con sé il compagno. Le salme sono alle pendici della montagna. Gli elicotteri stanno per raggiungere il posto della disgrazia per recuperare le salme che saranno composte nella cappella mortuaria di Silandro.

Le ricerche erano state riprese all’alba, dopo che erano state sospese ieri anche a causa di una nebbia fittissima che grava sulla montagna che raggiunge i 3.800 metri di quota. I soccorritori – ha raccontato all’ANSA Olaf Reinstadler, il capo delle guide alpine di Solda molto noto anche perché è lui che accompagna la cancelliera tedesca Angela Merkel nelle sue escursioni tra quelle vette – hanno contattato i telefoni cellulari degli alpinisti, che però squillano a vuoto. Come i soccorritori hanno saputo dai parenti, i due avevano portato con sé cellulari di vecchio tipo che, se da un lato hanno una durata delle batterie molto lunga, dall’altro impediscono la localizzazione gps. E’ stata fatta così una triangolazione delle celle telefoniche per circoscrivere l’area della ricerca, che è però molto vasta. Cominciate già ieri e sospese nella notte, le ricerche sono riprese stamani all’alba, ma i soccorritori hanno poi dovuto desistere a causa delle condizioni meteorologiche avverse.

Debora Meneghini e Davide Zanon erano partiti per una escursione sull’ Ortles all’alba di domenica 3 luglio, spiega Luca Pozza sul Gazzettino, dicendo di voler fare una escursione sul Gran Zebrù, sopra Merano, a quota 3.800 metri. Le ricerche sono iniziate lunedì mattina all’alba, ma sono state interrotte nel primo pomeriggio a causa di una nebbia molto fitta in quota.

Racconta Pozza sul Gazzettino:

L’allarme è stato dato ieri sera dai genitori di uno degli alpinisti, dopo che non avevano fatto ritorno alla base. Immediatamente erano scattate le ricerche, sospese nella notte e riprese, come detto, stamani. Nell’operazione sono impegnati gli uomini del Soccorso alpino con l’ausilio di elicotteri, che domani mattina, se le condizioni meteo lo consentiranno, torneranno a pattugliare la zona, anche con l’ausilio degli elicotteri. Secondo una prima ricostruzione i due giovani sono partiti ieri mattina con il cielo sereno, poi però le condizioni meteo sono mutate: alcuni testimoni avrebbero anche visto anche slavine cadere proprio nella zona zona del Gran Zebrù.

I soccorritori, ha raccontato Olaf Reinstadler, il capo delle guide alpine di Solda noto perché accompagna la cancelliera tedesca Angela Merkel nelle sue escursioni tra quelle vette, hanno provato a mettersi in contatto con i cellulari dei due alpinisti, ma li hanno sentiti squillare a vuoto. Poi è stato perso anche il segnale.

I due compagni di cordata sono entrambi iscritti al Cai (Club Alpino Italiano) da diversi anni: la ragazza alla sezione di Bassano del Grappa-Marostica, mentre il suo fidanzato è iscritto a quella di Castelfranco Veneto (Treviso). Nonostante la giovanissima età Debora e Davide sono espertissimi di montagna d’alta quota, una passione che coltivano sin da quando erano adolescenti. La ragazza è un’aspirante istruttrice di arrampicate in montagna. La notizia della scomparsa di Debora è diventata di dominio nella piccola frazione marosticense, dove questa sera, nella chiesa parrocchiale di San Floriano, si terrà una veglia di preghiera.