Giugliano in campania, bulle picchiano ragazzina di 13 anni e mettono il video su Facebook

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Maggio 2019 - 19:51 OLTRE 6 MESI FA
Giugliano in Campania, ragazzina picchiata dalle coetanee

Giugliano in campania, bulle picchiano ragazzina di 13 anni e mettono il video su Facebook

NAPOLI – Hanno picchiato e strattonato una ragazzina straniera di 13 anni, si sono filmate mentre compievano atti di bullismo e poi hanno girato un video. L’episodio messo in atto dalle ragazzine, tutte coetanee della vittima, sarebbe scattato da un post su Facebook non gradito. E’ accaduto a Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, dove alcune ragazzine italiane hanno fatto branco contro la loro vittima nel pomeriggio del 22 maggio.

Il giorno seguente all’aggressione la ragazzina si è presentata dai carabinieri insieme alla madre per denunciare l’accaduto e ha raccontato ai militari di essere stata strattonata e picchiata dalle sue coetanee. Allegato alla denuncia, il referto medico dell’ospedale: 5 giorni di prognosi per varie escoriazioni e contusioni. Poi il 24 maggio arriva un’altra denuncia, stavolta di una ragazzina italiana, che ha dichiarato di aver preso parte all’attacco ma di essere stata a sua volta vittima. La ragazzina, portata in ospedale, non ha ricevuto prognosi per le lievissime ferite. 

La vicenda è così stata segnalata alla Procura dei minori di Napoli, che dovrà fare chiarezza su quanto accaduto. A scatenare la reazione del branco sarebbe stato un post su Facebook della 13enne straniera non gradito alle coetanee. Una vicenda complicata, tanto più che i carabinieri hanno acquisito un video del pestaggio in cui la vittima viene strattonata e trascinata, mentre le altre persone in strada guardano la scena ma non intervengono.

La ragazzina è da dieci anni in Italia insieme alla madre, e sembra che in passato non abbia mai avuto problemi con altre coetanee. La madre, al momento della denuncia ai carabinieri, ha usato parole di fuoco contro le 13enni italiane, descrivendole come scatenate, mentre la figlia sarebbe rimasta sotto choc per quanto accadutole. La donna ha anche accusato le tante persone presenti di non essere intervenute in soccorso della figlia, rimasta in balia delle bulle per alcuni minuti.