Giuseppe Provenzano, camionista di Filadelfia che si diede fuoco, è morto

Pubblicato il 29 Aprile 2014 - 20:32 OLTRE 6 MESI FA

FILADELFIA (VIBO VALENTIA) – Non ce l’ha fatta Giuseppe Provenzano, il camionista di 38 anni che il giorno di Pasqua si era dato fuoco all’interno della sua auto a Filadelfia, in provincia di Vibo Valentia.  L’uomo aveva riportato ustioni sul 60% del corpo ed era stato trasferito all‘ospedale Cardarelli di Napoli. Oggi, 29 aprile, è morto.

A spingere Provenzano a tanto sarebbe stata la perdita del posto di lavoro. L’uomo, sposato e padre di due figli, era stato licenziato sei mesi fa dalla ditta di Agrigento che, a causa della crisi, aveva dovuto ridurre il personale.

Dopo essersi dato fuoco Provenzano era uscito dall’auto e si era gettato in una fossa piena d’acqua, sperando di salvarsi. Era stato soccorso da alcuni familiari e portato prima nell’ospedale di Lamezia Terme e poi al Cardarelli. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi.

Il sindaco di Filadelfia, Francesco De Nisi, ha proclamato il lutto cittadino, invitando a fermare le attività dalle 10 alle 12.