Grappa fai da te, “liberalizzatela”: la battaglia della Lega per depenalizzare le produzioni domestiche

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Febbraio 2020 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA
 Grappa fai da te, "liberalizzatela": la battaglia della Lega per depenalizzare le produzioni domestiche

Grappa fai da te, la Lega vuole depenalizzare la produzione domestica (frame Youtube)

ROMA – Depenalizzare la grappa ‘fai da te’ e liberalizzare, così, le produzioni domestiche di acquavite sono gli obiettivi di un progetto di legge firmato dal senatore della Lega Enrico Montani. Il testo è stato presentato nei giorni scorsi assieme a un gruppo di colleghi del Carroccio. Produrre la grappa in casa è un’usanza diffusa in molte zone montane. Ma è illegale per ragioni di tipo fiscale e sanitario. 

La proposta dei senatori leghisti (‘Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta‘) prevede che la ‘liberalizzazione’ di acquaviti e distillati domestici si applichi solo ai titolari di aziende agricole. I quali producano, di risulta, grappe che si ottengono da uve e frutta proprie. Una pratica tradizionale piuttosto diffusa tra viticoltori e coltivatori di mele o di pere, che in questo modo verrebbe regolamentata.

La produzione, con un limite annuo, sarebbe destinata esclusivamente all’autoconsumo o alla degustazione gratuita e prevede una serie di norme igienico-sanitarie e adempimenti.

“Grappe e acquaviti – commenta Montani – prodotte nel rispetto delle norme di sicurezza ne garantiscono la qualità e la genuinità. Rappresentano un patrimonio del sistema agroalimentare del nostro Paese ed è per questo che la loro produzione va regolamentata a tutti i livelli”.

Per il senatore leghista quella per la legalizzazione della grappa domestica è un battaglia “storica”. Insieme ad altri parlamentari provò a depenalizzarla già nel 2009. La proposta superò diversi passaggi ma mai si è giunti ad un’approvazione definitiva. (fonte Agi)