Gratta e Vinci, il Consiglio di Stato accoglie il ricorso di Lottomatica

Pubblicato il 10 Marzo 2010 - 10:03 OLTRE 6 MESI FA

Il Consiglio di Stato ha accolto i ricorsi dei Monopoli di Stato e del Consorzio Lotterie Nazionali, di cui Lottomatica detiene il 63%, sulla vicenda “Gratta e Vinci”. Il ministero dell’Economia e Lottomatica (tramite il Consorzio Lotterie Nazionali, l’attuale gestore del concorso) avevano impugnato la sentenza del Tar che aveva annullato il bando di gara per l’aggiudicazione del “Gratta e Vinci”.

Lottomatica e il ministero si erano appellati al Consiglio di Stato in seguito alla sentenza del Tar che lo scorso 20 novembre aveva accolto il ricorso di Sisal: Sisal contestava il bando in quanto le clausole in esso previste (tra cui la “una tantum” di 800 milioni da versare ai Monopoli e il numero dei punti vendita esclusivi, almeno 10 mila) non avrebbero permesso ad altri soggetti di partecipare alla gara.

Il Consiglio di Stato ha anche accolto il ricorso incidentale di Sisal, ma solo per quant0 riguarda il periodo transitorio di gestione delle lotterie attuali da parte del Consorzio Lotterie Nazionali, che durerà fino al 31 gennaio 2012 e le clausole della procedura di gara.

Secondo una prima lettura del dispositivo fatta dall’Agenzia specializzata Agicos, potrebbe esserci una riapertura per partecipare alla gara del Gratta e vinci solo per Sisal.

In pratica i monopoli potrebbero riaprire una finestra temporale per permettere a Sisal di presentare una propria offerta che dovrebbe ammontare a 400 milioni di euro visto che la gara prevedeva per la partecipazione un versamento di 800 milioni da dividersi fra le società interessate al bando.

In questo modo Sisal potrebbe rientrare nella gestione del Gratta e vinci insieme a Lottomatica. Ma per avere un quadro definitivo della vicenda bisognerà attendere le motivazioni della sentenza del Consiglio di Stato.