L’Alto Adige anticipa il green pass, o passaporto vaccinale, e da lunedì aprirà anche i ristoranti al chiuso. Avranno accesso su prenotazione solo i clienti che sono vaccinati o guariti dal Covid, oppure testati. Lo ha annunciato il governatore Arno Kompatscher dopo la seduta della giunta provinciale a Bolzano.
L’ordinanza sarà firmata nei prossimi giorni. “Vogliamo riaprire, ma non per dover poi richiudere, come è avvenuto in Sardegna. Per questo motivo proseguiamo sulla strada dei vaccini e dei test a tappeto”, ha sottolineato Kompatscher.
Il green pass altoatesino avrà un applicazione per gli smartphone.
Green Pass, come funziona
Il green pass altoatesino non sarà obbligatorio per la consumazione ai tavoli all’aperto e per l’asporto, ha precisato Kompatscher.
L’app funziona con un codice QR. Il ristoratore lo scannerizza e appare una spuntina verde. “La privacy è garantita perché il ristoratore vede solo che il cliente è immune e non se è guarito, vaccinato oppure semplicemente testato”, ha spiegato Kompatscher mostrando l’app sul suo telefonino.
“Ho fatto il tampone stamattina e potrei accedere”, ha aggiunto. Il presidente della Provincia autonoma ha ipotizzato un’estensione del green pass anche ai cinema e altri raduni al chiuso. I test all’ingresso dei locali saranno introdotti, appena Roma rilascerà le autorizzazioni necessarie.
Green Pass per viaggiare tra Regioni
L’ultima novità in fatto di viaggi in Italia, annunciata dal premier Mario Draghi, è un pass che servirà per attestare di essere vaccinati, di aver fatto un tampone antigenico o molecolare con risultato negativo 48 ore prima di partire, o di essere guariti dal Covid.
Il provvedimento entrerà in vigore dai primi di maggio, secondo le prime anticipazioni che saranno confermate in settimana. Entro la stessa data si dovrebbe sapere anche che tipo di formato avrà il pass: cartaceo con un’autocertificazione o un certificato dell’Asl, digitale con i dati da caricare sull’App Io usata per il cashback; tra le ipotesi anche quella di caricare le informazioni sulla tessera sanitaria.
Green Pass europeo
Per muoversi in Europa ci sarà anche il green pass europeo: un passaporto sanitario cartaceo o digitale (con un QR Code) che sarà rilasciato gratuitamente ai cittadini dell’Unione europea sempre alle condizioni di aver fatto vaccino, tampone, o essere guariti dal Covid.
La proposta è stata presentata in Commissione lo scorso marzo e il commissario europeo per i Servizi Thierry Breton ha confermato che sarà in uso da quest’estate, nel periodo delle vacanze.