Greta Medini morta, la violinista si è gettata da un viadotto dell’A3

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Dicembre 2016 - 10:51 OLTRE 6 MESI FA
Greta Medini morta, la violinista si è gettata da un viadotto dell'A3

Greta Medini

ROMA – È stato riconosciuto il corpo ritrovato dal Gruppo Saf dei Vigili del fuoco, ai piedi del viadotto autostradale dell’A3 Salerno-Reggio in località Pizzo Calabro. E’ della violinista 26enne, Greta Medini, che si sarebbe gettata dal viadotto dopo esserci arrivata con un’auto che alcuni dicono noleggiata e altri appartenente al padre in cui, stando alle cronache locali aveva anche lasciato dei doni di Natale, oltre al suo giubbotto.

Arrivata sul cavalcavia, infatti, la giovane si sarebbe gettata giù, facendo un volo di circa 60 metri e trovando la morte sul prato sottostante. C’è voluta un’ora intera per i Vigili del Fuoco per poter raggiungere la zona e recuperare il corpo della ragazza.

La ragazza non era sconosciuta, stando ad esempio alla testata online Il Vibonese era una

“musicista di talento, si era diplomata appena sedicenne al Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia con il massimo dei voti e menzione d’onore. A soli dieci anni intraprende un’intensa attività concertistica, eseguendo nelle più importanti città italiane i concerti di Bach, Vivaldi, Mozart, Saint-Saëns, Brahms”.

Sempre il quotidiano locale riporta come sia

“stata partner di illustri musicisti della scena internazionale quali Stefano Pagliani, Feren Szucs, Bruno Giuranna, Mariana Sirbu e Michele Marvulli. Ha vinto due edizioni (2003 e 2005) il Primo premio alla rassegna nazionale “M. Benvenuti” di Vittorio Veneto, e nel 2006 ha partecipato al concorso internazionale ‘Valsesia Musica’ dove, su settanta concorrenti provenienti da tutto il mondo, è stata la più giovane partecipante ed unica italiana premiata in finale”.