Grosseto: urla bestemmia in chiesa, interrompe la messa di Pasqua

Grosseto: urla bestemmia in chiesa, interrompe la messa di Pasqua

GROSSETO – Duomo di Grosseto. Notte di Pasqua. Messa solenne celebrata dal  vescovo Rodolfo Cetoloni. All’improvviso si spalancano le porte, entra un giovane di corsa, grida una bestemmia e poi scappa via.

Così, al quotidiano Il Tirreno, uno dei 200 che stavano assistendo alla celebrazione ricorda quanto successo:

«in quel momento il Duomo era strapieno  c’erano anche tanti turisti», gente che aveva approfittato delle vacanze per farsi un giro in Maremma, senza disdegnare una visita alla chiesa più importante della città, dove il vescovo stava celebrando, a mezzanotte, la funzione della Resurrezione (era la sua prima messa pasquale “grossetana”, essendosi insediato solo pochi mesi fa).

Poco prima, i rappresentanti del Capitolo della Cattedrale avevano fatto la benedizione del cero pasquale sul sagrato, incontrando anche lì scene poco edificanti, tipo bestemmie e parolacce da parte di giovani.

Poi era cominciata la messa, suggestiva: dopo un momento affidato al Coro, e poco prima dell’omelia, c’è un momento di silenzio e raccoglimento. Ed è lì che «un ragazzo si affaccia ed emette un urlo cavernicolo e agghiacciante» seguito da pronta fuga, e dopo il quale – racconta il fedele – «il vescovo ha invitando tutti i presenti a pregare per queste persone».