Grottaferrata, il Comune: “Attenti al calabrone asiatico”. 60enne ricoverato dopo choc anafilattico

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Settembre 2018 - 15:49 OLTRE 6 MESI FA
Grottaferrata, il Comune: "Attenti al calabrone asiatico". 60enne ricoverato dopo choc anafilattico

Grottaferrata, il Comune: “Attenti al calabrone asiatico”. 60enne ricoverato dopo choc anafilattico

ROMA – Punto da un calabrone asiatico, un sessantenne va in choc anafilattico. E’ successo a Grottaferrata, piccolo comune in provincia di Roma. In un attimo si è diffuso l’allarme in tutto il piccolo Comune tanto che il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti, ha invitato “tutta la cittadinanza a prestare molta attenzione”. Secondo l’amministrazione l’insetto apparterrebbe proprio alla specie dei calabroni asiatici (di dimensioni molto grandi e con un veleno capace di mandare in choc anche soggetti non allergici).

In un avviso pubblicato sul sito del Comune, il sindaco Luciano Andreotti spiega che lo hanno informato “del ricovero ospedaliero di un cittadino grottaferratese che in località Campovecchio punto da un insetto di grosse dimensioni. E’ stato riferito dagli stessi cittadini, familiari e conoscenti dell’uomo, potesse trattarsi della puntura di un ‘calabrone asiatico’. Contestualmente è stato segnalato il rinvenimento nell’area, precisamente in via Cardinal Bessarione, di due nidi del medesimo insetto in merito al quale il Comune sta aspettando risposte circostanziate e specifiche da parte degli enti competenti in materia”.

Il calabrone asiatico, chiamato anche Vespa Velutina, o anche “calabrone killer” è una specie aliena che arriva dalla Cina:

“Gli uffici comunali – si legge – su indicazioni del sindaco, hanno immediatamente allertato carabinieri, vigili del Fuoco e la Asl Rm 6 e diffuso sul sito web istituzionale del Comune un invito alla cittadinanza affinché, specificamente nell’area, interessata in questi giorni da una intensa attività di vendemmia, venga usata la massima attenzione senza, ovviamente, la minima intenzione di procurare ingiustificati allarmi ma con l’unico intento – peraltro nelle prerogative del sindaco – di tutelare la salute e la sicurezza dei propri cittadini. Ulteriori aggiornamenti sulla vicenda saranno diffusi non appena disponibili”.