Guerra agli evasori: la Finanza promette “lotta trasversale”

Pubblicato il 6 Gennaio 2012 - 08:47 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Nel Paese la soglia di tolleranza e' stata superata. L'indecenza di nullatenenti che possiedono macchine di lusso, barche, jet privati comincia ad essere avvertita nell'opinione pubblica come un oltraggio''. E' il segnale rilevato dal generale Bruno Buratti, comandante del Reparto Operazioni della Guardia di Finanza, intervistato da Repubblica.

''Oggi esiste un consenso pubblico – aggiunge – che, ancora fino a pochi mesi fa, non si avvertiva''. Il generale fa sapere che il lavoro della Guardia di Finanza ''e' e continuera' ad essere una lotta all'evasione in cui l'approccio dovra' necessariamente essere trasversale''.

''Non ci limitiamo, ne' ci limiteremo solo al lavoro necessario a scoprire le basi imponibili sottratte a tassazione – sottolinea Buratti – ma continueremo a colpire tutti gli altri illeciti economico-finanziari connessi ai fenomeni evasivi''.

In sostanza, il generale si riferisce al ''riciclaggio di proventi da evasione, all'emissione di fatture false per beneficiare indebitamente di fondi pubblici, all'illecito trasferimento di capitali all'estero o alla commissione di reati di Borsa''.