Il nuovo redditometro non penalizzerà le scuole private

Pubblicato il 2 Febbraio 2012 - 10:45 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Una famiglia che fa sacrifici per mandare i figli in una scuola non statale e non ha altri tipi di spesa importanti, indici di un 'altro' tenore di vita, non deve preoccuparsi: il reddito sara' coerente''. Cosi' l'Agenzia delle Entrate rassicura sul fatto che le scuole private non saranno penalizzate dal nuovo redditometro.

''Quel che e' certo – assicura la portavoce dell'Agenzia, Antonella Gorret in un'intervista al Sussidiario.net – e' che saranno rilevanti ai fini del calcolo solamente le scuole di prestigio con rette molto elevate, certamente non tutte le scuole private tout court. La spesa per scuole o veterinari non avra' la stessa rilevanza di una seconda o terza casa, di un circolo ricreativo costoso o dell'auto di lusso. Non si andra' – spiega insomma – a prendere la scuola che ha una retta di duemila o tremila euro, per intenderci''.