Ilaria Boemi: arrestati Giuseppe Restuccia e Piero Triscari

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Febbraio 2016 - 13:36 OLTRE 6 MESI FA
Ilaria Boemi: arrestati Giuseppe Restuccia e Piero Triscari

Ilaria Boemi: arrestati Giuseppe Restuccia e Piero Triscari (foto Ansa)

MESSINA – Altre due persone arrestate dalla Polizia nell’ambito delle indagini sulla morte di Ilaria Boemi, la sedicenne morta a Messina il 10 agosto scorso sul lungomare del “Ringo” dopo avere assunto una droga di tipo sintetico. Secondo la ricostruzione degli investigatori, è un trentunenne messinese ad avere venduto la dose di “Mdma”, che ha provocato la morte per arresto cardio-circolatorio della giovane. L’altro arrestato è un quarantenne ritenuto responsabile anche di violenza sessuale oltreché di cessione di sostanze stupefacenti a minore.

Nei mesi scorsi erano state arrestate anche tre ragazze, due minorenni e una maggiorenne, che sarebbero state coinvolte nella cessione della sostanza stupefacente. Le indagini della Squadra Mobile hanno delineato i contorni della vicenda, ricostruendo le responsabilità delle due persone che stamane sono state raggiunte dall’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Messina, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica che ha coordinato le attività d’indagine.

Le persone arrestate stamani dalla polizia a Messina sono Giuseppe Restuccia, 31 anni, accusato di aver venduto l’ecstasy che si è poi rilevata fatale per Ilaria Boemi, e Piero Triscari, 40 anni. A quest’ultimo, scrive l’Ansa, oltre lo spaccio di droga viene contestata anche la violenza sessuale nei confronti di due ragazze minorenni, entrambe amiche di Ilaria.

Aggiunge La Stampa:

Il Mdma letale è arrivato la sera del 9 luglio nelle mani di Ilaria insieme ad un’altra dose della stessa sostanza. Ilaria ne ha sbriciolata una prima parte in una bottiglietta di plastica usando una forbicina. Ha poi aggiunto un po’ di birra e l’ha passata alle due persone che quella sera erano in macchina con lei. Poi ha sciolto la restante parte e l’ha mandata giù. Le ore che seguono vedono momenti di euforia e delirio provocati dalla droga, che le faceva provare «l’amore per il mondo intero», a momenti di malessere. Ilaria infatti ballava, parlava velocemente, sudava, delirava. Ma la ragazza morirà poco dopo. I tre hanno comunque deciso di spostarsi dal centro città alla zona nord in spiaggia. Ilaria è morta sola. Al momento dell’arrivo dei soccorsi i due amici con cui ha preso l’ecstasy non erano con lei.