Ilva, i Riva querelano Di Pietro

Pubblicato il 30 Novembre 2012 - 15:31 OLTRE 6 MESI FA
Ilva, i Riva querelano Di Pietro

ROMA – L’Ilva querela Antonio Di Pietro dopo l’intervento del leader Idv sulla “violenza inaccettabile” promossa, a dire di Di Pietro, dal presidente del gruppo Riva. La dirigenza dell’Ilva ha diffuso un comunicato in cui dice: “Ilva tutelerà la propria immagine in ogni sede, anche legale, di fronte alle gratuite e indimostrate dichiarazioni dell’onorevole Antonio Di Pietro. Ilva ha nel suo codice etico la tutela della sicurezza dei lavoratori attraverso regole di comportamento rigorose e condivise dall’Autorità. L’indagine dell’Autorità Giudiziaria dimostrerà la dinamica del tragico incidente causato da eventi naturali di straordinaria intensità”.

Tutto nasce dalle parole di Di Pietro sulla vicenda Ilva che secondo lui ”mette uno contro l’altro due diritti fondamentali”. ”Noi dell’Idv riteniamo che la cosa più ingiusta che si sia fatta in questa vicenda è quella di aver creato uno scontro tra il diritto alla salute e il diritto al lavoro, due diritti sacrosanti che devono viaggiare insieme”.

Per Di Pietro i responsabili hanno nomi ben precisi: ”Chi li ha violati – ha aggiunto – deve pagare di tasca propria e quindi il signor Riva deve pagare, perché è una violenza inaccettabile quella che stanno promuovendo Riva e suoi dirigenti”. Di Pietro ha poi rimarcato che l’Ilva ”non deve chiudere” ed evidenziato che ”per risanarla ci deve essere la partecipazione statale non solo nel dare soldi ma anche nell’acquisire, anzi nel requisire i soldi a Riva”.