Ilva, corteo a Taranto contro l’inquinamento: migliaia i partecipanti

Pubblicato il 7 Aprile 2013 - 12:13| Aggiornato il 20 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – Alcune migliaia di persone si sono radunate a Taranto per partecipare al corteo organizzato dal ‘Comitato 7 aprile’, che riunisce una ventina di associazioni ambientaliste e semplici cittadini, per protestare contro l’inquinamento provocato dall’Ilva e a sostegno delle iniziative della magistratura. Il corteo, che è partito dal piazzale antistante l’arsenale militare, è aperto da un striscione sostenuto da un gruppo di pediatri e altri medici che operano in strutture pubbliche, convenzionate o private, della città.

”La situazione è drammatica. Non c’è giorno in cui non faccio una diagnosi di tumore”. Lo ha detto Gennaro Viesti, primario pneumologo della casa di cura Villa Verde di Taranto, uno dei medici che partecipa alla manifestazione. ”Voglio lanciare – aggiunge il medico – un grido di allarme per tutte le malattie respiratorie che a Taranto sono le uniche in aumento. Sono un costo non solo per le famiglie ma anche per la società”. La situazione drammatica è confermata anche da una radiologa del presidio onco-ematologico dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Taranto. ”Non riusciamo a fare argine – dice la dottoressa – c’è un oceano di persone che ha bisogno di cure, con patologie sempre più gravi e di età sempre più giovane”.