Ilva, Cosimo Martucci morto: schiacciato da un grosso tubo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Novembre 2015 - 11:06 OLTRE 6 MESI FA
Ilva, Cosimo Martucci morto: schiacciato da un grosso tubo

Ilva (foto Ansa)

TARANTO – Cosimo Martucci, operaio della ditta d’appalto Pitrelli, è morto in un incidente sul lavoro avvenuto nel reparto Agglomerato dell’Ilva di Taranto. Sul posto ci sono ispettori del lavoro e carabinieri per stabilire la dinamica dei fatti e chiarire eventuali responsabilità.

La vittima, 49enne di Massafra (Taranto), a quanto si è appreso, è stato schiacciato da un tubo d’acciaio che aveva imbragato e stava caricando su un camion dopo i lavori di smontaggio di una canna fumaria nel reparto Agglomerato. L’operaio pare sia morto poco dopo l’arrivo dell’ambulanza.

Scatta, intanto, lo sciopero degli operai dell’Ilva e delle ditte appaltatrici. L’azienda, intanto, ha confermato che l’incidente si è verificato durante lo scarico dei tubi da un autotreno. “E’ inaccettabile” scrive su Twuitter il segretario generale della Fim-Cisl Marco Bentivogli, che commenta, “sono due, tre anni che l’Ilva è troppo frequentemente sede di incidenti mortali. Non dovremmo più chiamarli incidenti, bisogna recuperare una gestione efficace che parta dalla prevenzione dell’insicurezza che c’è e dalla manutenzione degli impianti”. Per il leader dei metalmeccanici della Cisl, e’ un “bruttissimo segnale” che l’incidente sia avvenuto proprio durante l’incontro a Taranto dei sindacati europei IndustriAll sulla siderurgia”.

E’ il secondo incidente mortale che si verifica nello stabilimento siderurgico nel 2015. Il 12 giugno scorso morì, dopo 4 giorni di agonia Alessandro Morricella, 35 anni, travolto dalla ghisa fusa e vapore mentre lavorava alla base dell’altoforno numero 2. L’impianto fu sequestrato dalla magistratura perché ritenuto pericoloso. A settembre del 2014 un altro incidente riguardò una ditta dell’appalto. Angelo Iodice, 54 anni di Caserta, responsabile della sicurezza di una ditta dell’appalto, fu investito ed ucciso da un mezzo che si spostava a marcia indietro.