Ilva, sequestri ai Riva. Accusa: “Hanno tolto soldi alla fabbrica”

Pubblicato il 22 Maggio 2013 - 14:33 OLTRE 6 MESI FA

Ilva, sequestri ai Riva. Accusa: "Hanno tolto soldi alla fabbrica"TARANTO – Sequestri ai danni della famiglia Riva: secondo l’accusa la famiglia a capo dell’Ilva avrebbe sottratto miliardi all’azienda (anche se ad essa destinati).

Il provvedimento è stato firmato dal Gip del tribunale di Milano. Le accuse nei confronti della famiglia Riva sono di frode fiscale, riciclaggio, intestazione fittizia e truffa ai danni dello Stato.

I pm di Milano hanno iscritto nel registro degli indagati per truffa ai danni dello Stato e trasferimento fittizio di beni Emilio e Adriano Riva. Altri due professionisti risultano indagati per riciclaggio. L’inchiesta ha portato al sequestro di un miliardo e 200 mln dei Riva bloccati nel paradiso fiscale di Jersey.

Gli immobili, i titoli e le disponibilità finanziarie per un valore totale di oltre un miliardo sequestrati alla famiglia Riva, sarebbero stati ottenuti sottraendo soldi all’Ilva. E’ quanto avrebbero accertato le indagini della Gdf che hanno portato all’emissione del decreto di perquisizione e sequestro.

Secondo quanto accertato nel corso delle indagini i Riva, mediante l’interposizione fittizia di alcuni trust in Italia e Svizzera, e di altre società, avrebbero nascosto la reale titolarità delle disponibilità finanziarie create con i soldi dell’Ilva, facendo risultare all’estero beni che, invece, sono nella loro disponibilità in Italia.

L’obiettivo, secondo l’accusa, era di rendere applicabili i vantaggi derivanti dallo scudo fiscale. Oltre ai sequestri, sono in corso una serie di perquisizioni nei confronti della famiglia Riva e di diversi professionisti che ne hanno curato la pianificazione fiscale