Imola, insulti al corteo per la Terra dei Fuochi: “Tornatevene al Sud terroni”

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Marzo 2014 - 13:38 OLTRE 6 MESI FA
Terra dei fuochi, insulti al corteo di Imola

Terra dei fuochi, insulti al corteo di Imola “tornate a casa, terroni”

IMOLA –  “Tornatevene al Sud, terroni!”: così a Imola hanno accolto il corteo a sostegno della Terra dei fuochi. I comitati del Nord Italia degli immigrati delle province di Caserta e Napoli dopo aver ricevuto il sostegno degli abitanti di Modena, Reggio Emilia e Udine hanno sfilato, domenica scorsa, per le strade di Imola. Ma qui, a differenza delle altre tappe, non erano i benvenuti.

Gli imolesi li hanno accolti con pregiudizio e fastidio, racconta Michele Amendola, responsabile del coordinamento:

“Intorno a noi abbiamo avvertito tanta freddezza e disappunto – annota – Qualche passante ci ha invitato a ritornarcene al sud e a imparare da loro i principi di civiltà e correttezza. I componenti del comitato sono stati apostrofati con il termine di terroni, ma noi non abbiamo raccolto le provocazioni.

Il nostro obiettivo è solo quello di informare e sensibilizzare la popolazione del nord sul dramma della terra dei fuochi, cercando di evidenziare come il problema dei rifiuti tossici e dei roghi investe l’intera nazione. Non dobbiamo dimenticare gli sversamenti illeciti effettuati al sud, in particolare in Campania, dalle aziende del settentrione”.

Mentre nelle altre città i cittadini hanno manifestato per solidarizzare con gli abitanti della Terra dei Fuochi, infestata dagli sversamenti illeciti e dai roghi di rifiuti, al grido di ‘Tutta Italia è terra dei fuochi”, a Imola il trattamento è stato ben diverso.