Imprenditore agricolo muore folgorato da un fulmine: era andato a controllare le pecore durante un nubifragio

Imprenditore agricolo muore folgorato da un fulmine: era andato a controllare le pecore durante un nubfragio. Accade a Casteltermini in provincia di Agrigento.

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Agosto 2022 - 10:44 OLTRE 6 MESI FA
fulmine foto ansa

Imprenditore agricolo muore folgorato da un fulmine: era andato a controllare le pecore durante un nubfragio (foto Ansa)

Un impiegato in un’azienda vitivinicola di 44 anni, Stefano Spoto, è morto colpito da un fulmine mentre controllava il gregge di famiglia a Casteltermini in provincia di Agrigento. L’uomo, sposato e padre di due figli piccoli, è stato trovato in terra nel pomeriggio di mercoledì 10 agosto da un agricoltore che passava a bordo di un trattore. Accanto a lui un ombrello e il suo cellulare. L’uomo ha dato l’allarme al 118 ma il medico dell’ambulanza non ha potuto far niente se non accertare il decesso per folgorazione.

Spoto, mentre era in corso un violento temporale su Casteltermini, era accorso in contrada Casuso, nella parte alta del paese, nei pressi del camposanto, dove la famiglia ha una casa colonica. Ombrello alla mano stava tentando di fare entrare dall’area recintata nell’ovile le pecore di proprietà del padre ultraottantenne. Aveva preferito recarsi lui in campagna, per non fare bagnare l’anziano genitore.

Ed è proprio mentre faceva rientrare gli animali, per metterli al sicuro, che è stato colpito da un fulmine.

Imprenditore agricolo muore folgorato da un fulmine

“La comunità è attonita e ammutolita. Una tragica fatalità porta via un bravissimo ragazzo, un gran lavoratore, un marito e un padre esemplare”. A dirlo è il sindaco di Casteltermini  Gioacchino Nicastro. I funerali sono stati fissati per domani, venerdì 12 agosto, alle 16,30 alla chiesa Madre di Casteltermini.

Lutto cittadino a Casteltermini

“L’intera amministrazione comunale, presidente del Consiglio e tutta l’Assise si uniscono all’immenso dolore che ha colpito la famiglia – ha aggiunto – Interpretando il comune sentimento della cittadinanza, proclamo il lutto cittadino durante lo svolgimento delle esequie, che ancora non sono state fissate”.

Spoto, pur laorando in un’azienda agricola, aiutava spesso anche il padre in campagna.