Imu, Comuni verso ricorso al Tar: l’Anci li sostiene

Pubblicato il 20 Novembre 2012 - 17:27 OLTRE 6 MESI FA
L’Anci sosterrà il ricorso al Tar dei Comuni contro l’Imu

ROMA – L’Associazione nazionale dei Comuni sosterrà e affiancherà i sindaci che intendono ricorrere al Tar sui valori Imu e Ici pubblicati dal Ministero dell’economia. Secondo l’Anci il percorso seguito dal Mef comporta ”un assetto finanziario insostenibile e presumibilmente derivante da problemi nelle quantificazioni delle diverse componenti”.

L’Associazione nazionale dei comuni punta il dito in particolare su: i cambiamenti nel calcolo dell’Ici 2010 dei singoli comuni, senza che sia intervenuta alcuna innovazione nei documenti contabili di base; l’inclusione nel valore dell’Imu comunale degli immobili di proprietà comunale non utilizzati per fini istituzionali e relativa riduzione delle risorse; l’attribuzione di quote di gettito potenziale in eccesso realizzabili, secondo il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in occasione del saldo di dicembre e non direttamente derivabili dai pagamenti in acconto.

L’Anci, viene sottolineato, ”coordinerà le azioni sul territorio e agirà ad adiuvandum nei ricorsi presentati dai Comuni o dalle Anci regionali”. Per i Comuni che intendono agire autonomamente in giudizio attraverso proprie tutele legali (avvocatura del Comune o propri legali), l’Associazione renderà disponibile la bozza di ricorso, gli elementi tecnici sia giuridici che quantitativi per supportare le richieste che gli Enti intendono sottoporre all’autorità giudiziaria, e coordinerà le azioni di tutela. Per i Comuni che non dispongono di autonoma tutela legale le Anci regionali cureranno l’adesione al ricorso all’interno del proprio territorio.