Escort. Finmeccanica: lascia anche Metrangolo, ospite di Tarantini

Pubblicato il 16 Settembre 2011 - 18:14 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 16 SET – Salvatore Metrangolo, consigliere di amministrazione della Seicos e presidente della Ssi, due società del gruppo Finmeccanica, ha rassegnato le proprie dimissioni. Lo annuncia lo stesso Metrangolo in una nota nel quale spiega che la decisione è stata presa ”al fine di evitare che le recenti notizie di stampa possano generare qualsiasi strumentalizzazione a danno delle societa’ medesime e della Finmeccanica”.

Il nome di di Salvatore Metrangolo, detto Rino, compare nell’avviso di conclusione indagini notificato ieri agli otto indagati nell’inchiesta barese sulle escort portate nelle residenze di Silvio Berlusconi. L’episodio, sintetizzato in uno dei capi d’imputazione a carico di Tarantini, sarebbe oggetto di accertamenti ulteriori, anche perché non se ne conoscono tutti i protagonisti. Uno è appunto Metrangolo, che, insieme ad ”altro soggetto non meglio identificato”, avrebbe goduto dei favori di alcune prostitute procurate da Tarantini.

Tre donne – Niang Kardiatou, detta Hawa, Fadoua Sebbar e tale Emiliana – ma solo le prime due si sarebbero prostituite, pagate dall’imprenditore pugliese. L’incontro sarebbe avvenuto in un albergo romano tra il 3 e il 5 marzo. L’intento di Tarantini, scrivono i pm, sarebbe stato quello di ottenere tramite Metrangolo ”informazioni riservate dall’interno del Gruppo industriale (Finmeccanica – ndr), nonché di entrare in contatto con i relativi vertici aziendali”.

Ieri, 15 settembre, si era dimesso il direttore commerciale di Finmeccanica, Paolo Pozzessere.