Inchiesta G8, un fascicolo anche su San Marino

Pubblicato il 16 Giugno 2010 - 17:45 OLTRE 6 MESI FA

La Repubblica di San Marino

Il giudice sammarinese Rita Vannucci, reduce da un recente viaggio a Perugia per incontrare i Pm che indagano sulla cosiddetta cricca del G8, ha aperto un fascicolo penale per fare luce su alcune operazioni sospette di cui c’è traccia nei conti bancari sammarinesi.

Vi sarebbero inoltre alcune ‘connessioni’ sui nomi delle persone coinvolte nell’inchiesta di Perugia. L’ipotesi di reato sulla quale indaga anche San Marino è quella di riciclaggio di denaro sporco.

Gli inquirenti sammarinesi avrebbero rintracciato alcune somme di denaro di sospetta provenienza e che potrebbero essere collegate alle indagini nelle quali sono coinvolti il commercialista Stefano Gazzani e l’ex commissario dei mondiali di nuoto a Roma Claudio Rinaldi.

Proprio da San Marino è partita una rogatoria diretta all’Italia, inoltrata alla Procura di Perugia, e per la quale gli inquirenti italiani hanno ricevuto il via libera dalla Corte d’Appello.

Intanto, nella mattina, sempre nell’ottica di una collaborazione in campo giudiziario tra i due Paesi, una pattuglia della Guardia di Finanza italiana si è recata in tribunale a San Marino, scortata dalla Polizia Civile, per acquisire documentazione residua frutto di rogatorie sul caso ‘Smi-Amphora’, l’inchiesta della Procura di Roma sul maxi-riciclaggio di oltre un miliardo che coinvolge la San Marino Investimenti (Smi), la più importante holding finanziaria del Titano.