Inchiesta vip: ridotta la condanna a Fabrizio Corona, “non sono contento per un un c…”

Pubblicato il 2 Dicembre 2010 - 13:25 OLTRE 6 MESI FA

I giudici della terza Corte d’appello di Milano hanno condannato a 1 anno e 5 mesi di reclusione Fabrizio Corona nel processo sui fotoricatti ai danni di alcuni vip. In primo grado era stato condannato a 3 anni e 8 mesi.

”Non sono contento per un c….”. Così ha risposto Fabrizio Corona ai cronisti che gli chiedevano un commento alla sentenza d’appello, portandola a un anno e cinque mesi di carcere rispetto ai tre anni e otto mesi inflitti in primo grado.

”Ho esultato troppo presto”, ha spiegato Corona riferendosi al fatto che mentre i giudici leggevano la sentenza che lo ha assolto da alcuni capi di imputazione, il fotografo dei vip ha sbattuto i pugni sul tavolo in segno di soddisfazione.

Il sostituto procuratore generale di Milano, Carmen Manfredda, aveva chiesto invece la conferma della condanna emessa in primo grado lo scorso dicembre. “Mai come in questo caso ho avuto l’esatta percezione di quanto possa essere sottile il discrimine tra l’etica e il diritto e la moralità e l’agiuridicità”, aveva detto il pg, soffermandosi sulle estorsioni e tentate estorsioni ai danni dei calciatori Francesco Coco e Adriano e del motociclista Marco Melandri, sottolineando come l’imputato abbia fatto leva sul timore di questi sportivi di rovinarsi, a causa delle fotografie che li ritraevano in situazioni imbarazzanti, con danno alla loro “vita professionale e agli interessi milionari che le ruotano intorno”.

Corona era imputato per estorsione e tentata estorsione. In particolare, i giudici, riducendo la pena di oltre la meta’ rispetto al primo grado, lo hanno assolto per un capo d’imputazione che riguardava una presunta estorsione ai danni del calciatore Francesco Coco, dal quale, secondo l’accusa, Corona si sarebbe fatto consegnare 6 mila euro per ritirare dal mercato del gossip foto che lo ritraevano fuori da una discoteca. Il fotografo dei vip è stato assolto anche dalla tentata estorsione ai danni del motociclista Marco Melandri.

Corona è stato condannato per due episodi: una tentata estorsione ai danni sempre di Francesco Coco, in relazione ad altre fotografie che lo ritraevano in compagnia di amici a torso nudo e per una tentata estorsione ai danni dell’ex attaccante dell’Inter Adriano, in merito a fotografie scattate ad una sua festa privata. La condanna in primo grado a 3 anni e 8 mesi era stata emessa nel dicembre del 2009, a seguito dell’inchiesta coordinata dal pm di Milano, Frank Di Maio.

Anche in primo grado i giudici avevano assolto Corona da tre episodi di tentata estorsione ai danni di Lapo Elkann, del calciatore Alberto Gilardino e dell’imprenditore Gianluca Vacchi. Con la sentenza di oggi, dunque, ‘restano in piedi’ soltanto due episodi. Il sostituto pg Carmen Manfredda aveva chiesto invece la conferma della condanna di primo grado.