Cisterna in fiamme sulla A21, il camionista sopravvissuto: “Ho lasciato il tir, poi il rogo”

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Gennaio 2018 - 05:55 OLTRE 6 MESI FA
incidente-fiamme-a21

Incidente sulla A21, il camionista sopravvissuto: “Ho lasciato il tir, poi il rogo” (Foto Ansa)

BRESCIA – Incidente sulla autostrada A21, parla il camionista sopravvissuto: “Eravamo in movimento, sono stato tamponato e ho lasciato il tir in tempo”, ha raccontato agli inquirenti l’unico superstite dell’incidente avvenuto in provincia di Brescia, in territorio di Montirone, tra i caselli di Brescia sud e Manerbio.

Lui è riuscito a salvarsi, ma sei persone, tra cui due bambini, sono morte carbonizzate nel rogo divampato dalla cisterna carica di benzina che ha preso fuoco, guidata proprio dal sopravvissuto, un autista di Bolzano che non ha riportato alcun trauma fisico.

A provocare l’incidente, secondo i primi accertamenti, sarebbe stato un altro camionista, sembra italo-macedone e residente in Piemonte, che con il suo mezzo pesante trasportava cereali e che ha travolto un’auto con a bordo cinque persone, agganciandola e facendola finire contro la cisterna.

Tutte le vittime sono morte carbonizzate e biologi arrivati da Milano hanno effettuato dei prelievi sui resti delle vittime per identificarle attraverso il Dna. “I corpi, del tutto irriconoscibili, sono stati trasferiti a Brescia, a disposizione della medicina legale, perché si deve procedere le autopsie” riferiscono fonti giudiziarie.

L’auto coinvolta ha targa francese, modello Kia, e a bordo c’erano tre adulti e due bambini, componenti di un‘unica famiglia, probabilmente francese. La Procura di Brescia ha aperto un’inchiesta per fare luce sull’incidente avvenuto mentre il traffico procedeva a rilento a causa di un altro incidente tra mezzi pesanti che si era verificato attorno alle 12:30, poco più di un’ora e mezzo prima dello schianto.