Incidente sulla Amerigo Vespucci: Alessandro Nasta cade, muore poco dopo

Pubblicato il 24 Maggio 2012 - 14:36 OLTRE 6 MESI FA

La nave scuole Amerigo Vespucci (Foto LaPresse)

ROMA – Dramma sulla nave scuola della Marina militare Amerigo Vespucci: il sottocapo nocchiere di terza classe Alessandro Nasta, 29 anni, è rimasto gravemente ferito a bordo del veliero cadendo da uno degli alberi del veliero ed è morto durante il trasferimento in elicottero al ‘Gemelli’ di Roma. Lo rende noto lo Stato maggiore della Marina militare.

L’incidente, riferiscono alla Marina, è avvenuto nella tarda mattinata del 24 maggio, mentre la nave scuola stava navigando dal porto della Spezia a Civitavecchia.  Il giovane sarebbe precipitato da uno dei pennoni e durante il trasferimento in elicottero al policlinico Gemelli di Roma le sue condizioni si sono aggravate: il velivolo è quindi atterrato a Civitavecchia, ma Nasta è morto poco dopo l’arrivo in ospedale.

Alessandro Nasta: originario di Brindisi, aveva 29 anni e non era sposato. L’infortunio è avvenuto mentre il militare ”svolgeva attività marinaresca – afferma la Marina militare – sull’alberatura maestra della nave”. Il militare era in servizio presso la nave Vespucci dal gennaio 2011 e ricopriva l’incarico di addetto al servizio marinaresco.