Indice Rt in forte aumento, sono 6 le Regioni sopra l’1. Sale anche l’incidenza (19 casi su 100mila abitanti)

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 16 Luglio 2021 - 10:34 OLTRE 6 MESI FA
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Indice Rt in forte aumento, sono 6 le Regioni sopra l’1. Sale anche l’incidenza (19 casi su 100mila abitanti) (foto ANSA)

Impennata dell’indice Rt e in rialzo anche l’incidenza in una settimana, rispettivamente a 0,91 (0,66 la scorsa settimana) e a 19 casi su 100mila abitanti (11 casi su 100mila 7 giorni fa). Sono i dati contenuti nella bozza di monitoraggio settimanale dell’Iss-Ministero della Salute sull’andamento dei contagi ora all’esame della cabina di regia e che saranno presentati oggi. 

Regioni, in sei con indice Rt superiore a 1

Sono 6 le Regioni e Province autonome con un valore dell’indice di trasmissibilità Rt puntuale superiore a 1 questa settimana (Abruzzo, Campania, Liguria, Provincia Autonoma di Bolzano, Sardegna, Veneto). Il valore più alto si registra in Abruzzo, con un Rt puntuale pari a 1.21, mentre il Molise ha registrato il valore più basso pari a zero.

Il dato si riferisce al 14 luglio 2021 (relativo alla settimana 5/7/2021-11/7/2021). Questi i valori dell’Rt puntuale nelle Regioni e Province Autonome: Abruzzo 1.21; Basilicata 0.92; Calabria 0.96; Campania 1.12; Emilia Romagna 0.87; Friuli Venezia Giulia 0.93; Lazio 0.81; Liguria 1.12; Lombardia 0.94; Marche 0.92; Molise 0; Piemonte 0.99; Provincia Autonoma Bolzano 1.18; Provincia Autonoma Trento 0.97; Puglia 0.68; Sardegna 1.12; Sicilia 0.95; Toscana 0.91; Umbria 0.96; Valle d’Aosta 0.82; Veneto 1.17.

Nessuna però supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 2%, con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 187 (06/07/2021) a 157 (13/07/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale rimane al 2%. Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 1.271 (06/07/2021) a 1.128 (13/07/2021). 

Variante Delta predominante in Italia

La circolazione della variante Delta è in aumento in Italia. Questa variante sta portando ad un aumento dei casi in altri paesi con alta copertura vaccinale, pertanto è opportuno realizzare un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi ed è necessario raggiungere una elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus. E’ opportuno, si avverte, mantenere elevata l’attenzione.