Influenza A/ Sulla nave da crociera “Costa Concordia” 6 termometri per 5000 passeggeri. La denuncia di una dottoressa che ha effettuato le visite a Savona

Pubblicato il 11 Agosto 2009 - 11:51 OLTRE 6 MESI FA

Tutti temono l’influenza A, almeno a parole. Nei fatti, però, scarseggiano i mezzi per verificare l’eventuale contagio. I medici che hanno effettuato a Savona, il 9 agosto, i controlli sulla nave da crociera “Costa Concordia”, hanno dovuto affrontare l’emergenza con «6 termometri e 5 tamponi per le analisi».

La denuncia è di Anna Camoriano, il medico responsabile dell’ufficio della sanità marittima di Savona. «E abbiamo visitato i 5.000 passeggeri uno per uno», ricorda la dottoressa genovese. La Camoriano ha poi confessato di aver mandato un agente sanitario in giro per le farmacie, per reperire altri termometri, visto che sulla nave quelli monouso erano terminati. Ma, visto che anche nelle farmacie erano finiti, sono stati rispolverati dall’ospedale “San Paolo” i “vecchi” tamponi nasali.

Alla fine di oltre 12 ore di lavoro, il responso definitivo, formulato dal laboratorio di analisi del “San Martino” di Genova, è stato di 12 casi di influenza H1N1.