Interrogatorio a Frisullo, il legale: “Il mio cliente non ha mai preso soldi”

Pubblicato il 22 Marzo 2010 - 14:23 OLTRE 6 MESI FA

“Non ha mai preso soldi, lo aveva già detto e non poteva non ribadirlo ora”. Lo ha detto l’avvocato Michele Laforgia, legale di Sandro Frisullo, ex vicepresidente Pd della Regione Puglia, a conclusione dell’interrogatorio al suo assistito tenuto oggi in carcere a Bari.

“Frisullo ha risposto a tutte le domande ribadendo quello che aveva già detto e chiarendo le cose che evidentemente per l’accusa non erano chiare. ha ribadito di non avere mai avuto soldi da Tarantini, lo aveva già dichiarato e lo ha ulteriormente precisato”.Ha spiegato l’avvocato. “Crediamo – ha aggiunto Laforgia – che abbia chiarito tutto, sia dal punto di vista degli indizi che delle esigenze cautelari”.

Frisullo, che oltre che vicepresidente è stato per quattro anni assessore regionale allo sviluppo economico, è stato arrestato il 17 marzo nell’ambito di un troncone d’inchiesta sulla sanità pugliese. I reati contestati sono di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e turbativa d’asta per appalti che sarebbero stati concessi dalla Asl leccese a società dell’imprenditore barese ‘Gianpi’ Tarantini in cambio di denaro ed escort a Frisullo.

In carcere l’interrogatorio è stato condotto dal gip del Tribunale di Bari Sergio Di Paola. Hanno partecipato i pm Ciro Angelillis e Eugenia Pontassuglia, che, insieme al pm Giuseppe Scelsi, hanno firmato la richiesta di arresto di Frisullo.