È evaso dagli arresti domiciliari sulla sedia a rotelle. S.A., 32 anni, albanese, invalido, sabato si è allontanato da casa della madre, in un paese in provincia di Cremona, dove era ai domiciliari per una condanna per droga rimediata nel 2007.
Per scappare ha usato una scusa, ma secondo i carabinieri qualcuno lo ha aiutato a organizzarsi e lo sta tuttora aiutando ad evitare di essere individuato.
S.A. era stato arrestato nel novembre 2007. Durante una perquisizione i carabinieri gli avevano trovato quasi dieci chili di cocaina nascosti nella sedia a rotelle.
Sabato ha chiesto alla madre di accompagnarlo in auto dal dentista: la donna lo ha lasciato nei pressi dello studio, si è allontanata e quando è tornata a riprenderlo non lo ha più trovato.
Ai carabinieri il dentista ha detto che l’ appuntamento era stato effettivamente fissato, ma che nello studio S.A. non è mai arrivato. Così i militari di Romanengo (Cremona) hanno denunciato il 32enne alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crema.
I carabinieri sono convinti che l’albanese abbia degli appoggi: “Se fosse evaso senza aiuto – hanno spiegato oggi – non sarebbe stato difficile individuarlo”. Da sabato scorso, invece, dell’uomo non c’è più traccia.