L’operazione trasparenza Ior e la chiusura di 13 conti laici

Pubblicato il 27 Settembre 2010 - 12:04 OLTRE 6 MESI FA

L’Istituto Opere di Religione (Ior), meglio noto come Banca Vaticana, avrebbe intenzione di chiudere i conti correnti intestati ai laici. Come rivela il Corriere della Sera. Il gesto sarebbe parte di un’operazione trasparenza avviata dalla Santa Sede e arriva dopo l’inchiesta della procura di Roma che vede coinvolti il presidente Ettore Gotti Tedeschi e il direttore generale Paolo Cipriani, indagati per omissioni legate alla violazione delle norme antiriciclaggio.

“Fonti ai più alti livelli della Santa Sede – scrive il Corriere – parlano di tredici conti ‘laici’ che il nuovo corso vorrebbe, semplicemente, chiudere: cancellando inoltre la possibilità che altri laici possano mai aprirne in futuro”.

Sugli intestatari dei conti c’è il massimo riserbo. “Nei mesi scorsi”, scrive ancora il quotidiano, “si è parlato della possibilità che uno dei correntisti fosse Angelo Balducci, il ‘gentiluomo di Sua Santità’ finito in carcere per l’inchiesta sul G8”.

Intanto, domenica 26, Benedetto XVI ha ricevuto Ettore Gotti Tedeschi, un gesto dal valore simbolico con cui il pontefice ha voluto esprimere stima e fiducia al banchiere scelto apposta per dare trasparenza all’Istituto Opere Religiose e cancellare per sempre il ricordo dell’era Marcinkus.