Irene Cristinzio, continuano le ricerche a Orosei. Coinvolte anche due sensitive

Irene Cristinzio

OROSEI (NUORO) – Irene Cristinzio, le ultime notizie. Continuano le ricerche di Irene Cristinzio (64 anni), l’ex insegnante di lettere scomparsa (giovedì 11 luglio) misteriosamente dal centro abitato di Orosei. “Più che scomparsa Irene Cristinzio sembra infatti essere stata letteralmente inghiottita da un buco nero” scrive La Nuova Sardegna. Sono in molti i testimoni, i compaesani di Irene a sostenere di averla vista al centro del paese intorno alle 13 ( in piazza sant’Antonio a poche centinaia di metri da casa sua) dello stesso giorno in cui è scomparsa e di aver anche parlato con lei prima della sua scomparsa. Ora però i suoi due telefoni risultano spenti. Forze dell’ordine, Vigili del fuoco, volontari, amici e anche due sensitive, si sono mobilitati tutti in queste ore.

Il nucleo fluviale che hanno scandagliato l’ultimo tratto del Cedrino e tutto lo stagno di Avalè-Su Petrosu e le loro sponde, il soccorso alpino e speleologico regionale che ha pattugliato ogni dirupo e lunghi tratti di costa, il Corpo forestale impegnato nelle campagne che circondano il paese, e tantissimi volontari della Protezione civile e delle compagnie barracellari di Orosei e di mezza provincia che hanno setacciato il paese e le sue periferie.

Due le ipotesi più probabili secondo gli investigatori.  Un’improvvisa perdita di memoria o in ogni caso delle capacità cognitive della donna (supportata con forza dal marito Tonino Nanni e dai figli della donna scomparsa) e quella di un allontanamento volontario.