Isabella Noventa, il fratello: “Ecco come l’hanno uccisa”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Marzo 2016 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA
Isabella Noventa

Isabella Noventa

PADOVA, 1 MAR – Freddy Sorgato, la sorella Debora, e l’amica tabaccaia Manuela Cacco sono le tre persone arrestate e accusate per l’omicidio di Isabella Noventa. Da una parte si cerca ancora il corpo della segretaria 55enne di Albignasego, dall’altra gli inquirenti stanno provando a dissipare ogni dubbio residuo sulle responsabilità del trio di arrestati per omicidio premeditato.

Isabella Noventa è scomparsa nella notte tra il 15 e il 16 gennaio scorso. Così il Mattino di Padova ricostruisce quella notte: “Quel maledetto venerdì sera, dopo la cena in pizzeria, Isabella Noventa si è fidata di andare a casa del fidanzato come accadeva ormai da oltre due anni. I rapporti tra loro non erano più sereni come all’inizio e infatti è scoppiato l’ennesimo litigio. La polizia sospetta che lui l’abbia uccisa in casa strangolandola o comunque senza spargere sangue. L’esame dei tabulati telefonici ha portato a galla un groviglio di telefonate tra Freddy, la sorella Debora e l’amica Manuela. Telefonate fatte dopo cena, tra le undici e mezzanotte. Le due donne, da sempre alleate contro Isabella, si sono precipitate nella villa di Sorgato per aiutarlo nel momento del bisogno”.

Paolo Noventa, fratello di Isabella, ha studiato percorsi e orari delle auto riprese dalle telecamere e ora dice sicuro: “Freddy e la sorella sono usciti a nascondere il corpo dopo mezzanotte, hanno avuto 23 minuti di tempo”.

Paolo Noventa si è messo alla guida della propria auto, ha attraversato le varie tappe (via Sabbioni, il ponte del Piovego, via Noventana, via Polati) e – ordinanza alla mano – si è fatto la propria idea: “Il corpo di mia sorella è stato occultato tra le 00,22 e le 00,45 a farlo sono stati Freddy e la sorella Debora – sottolinea convinto – mentre la Cacco girovagava con la sua auto tra Camin e Noventa, aspettando indicazioni dai due”.

Le 00.22 è l’orario in cui la telecamera di videosorveglianza del ponte del Piovego immortala la Golf di Debora Sorgato che da casa di Freddy viaggia in direzione di Noventa Padovana. Come si legge nell’ordinanza: «Dalle immagini estrapolate sembrerebbe che all’interno dell’auto ci siano due persone». Queste due persone, secondo Paolo, sarebbero proprio Freddy e la sorella, che starebbero trasportando il cadavere della povera Isabella. Ma dov’erano diretti? Dopo 23 minuti, alle 00.45, la Golf di Debora viene ripresa nuovamente sul ponte del Piovego, questa volta in direzione opposta, verso casa di Freddy: «In questo caso non vi è alcun dubbio in merito alla destinazione della Golf in considerazione del lampeggiare dell’indicatore di direzione sinistro», si legge sempre nell’ordinanza. In questi ventitré minuti dunque si celerebbe il segreto di dove sia corpo di Isabella. «Se si considera che per andare al casolare di via Polati la direzione è quella e che da casa di Freddy ci si mette circa 6 minuti, il dubbio che mi viene è che Isabella sia stata buttata proprio in quella zona», dice Paolo. «Dove possono essere andati altrimenti dopo averla uccisa? Di certo non a bere un caffè».