Isabella Noventa, telefonata Chi l’ha visto?: Aveva vinto…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Marzo 2016 - 10:22 OLTRE 6 MESI FA
Isabella Noventa, telefonata Chi l'ha visto?: Aveva vinto...

Isabella Noventa, telefonata Chi l’ha visto?: Aveva vinto…

PADOVA – A “Chi l’ha Visto?” si parla del caso di Isabella Noventa. Un uomo con uno strano accento romano (forse finto) ha telefonato in trasmissione per parlare dell’impiegata uccisa a Padova e per la cui scomparsa sono indagati l’ex Freddy Sorgato, l’amante Manuela Cocco e la sorella Debora. L’uomo, la cui telefonata è stata messa agli atti per le opportune indagini, ha dichiarato di aver accompagnato Isabella la notte della scomparsa in via Verdi o in via Dante, 58 e che lei aveva fatto una vincita.

All’indirizzo indicato si trova un avvocato che “sa tutto”. Il misterioso informatore dice nome e cognome e infatti l’avvocato esiste per davvero, ma non ha mai conosciuto Isabella. “L’ho accompagnata nello studio di un avvocato perché questo lei chiedeva. Si tratta di una vincita… “, le parole durante la telefonata anonima.

“Sapevo che Manuela aveva una qualche relazione con Freddy. Si frequentavano, e quindi ho immaginato che avessero una relazione, aveva uno sguardo felice. Però quando me l’ha presentato non ha detto che era il suo compagno”, sono invece le parole pronunciate a Pomeriggio 5 dal fratello di Manuela Cacco, la donna in carcere con l’accusa di omicidio premeditato in concorso di Isabella Noventa. “Manuela – spiega il fratello – aveva passato un brutto periodo ed era conquistata da Freddy: diceva che la trattava come una principessa, facevano viaggi, condividevano la passione per il ballo. Una volta è tornata a casa con un’auto che le aveva regalato lui”.

Il fratello di Manuela Cacco spiega anche i legami economici tra le famiglie: “I muri della tabaccheria sono nostri, Freddy ha acquistato la licenza e l’ha intestata a Manuela”. La madre della donna svela però alcuni strani particolari: “Tutti i suoi soldi li dava a Freddy, mangiava e dormiva qui da noi. Io credo che sia caduta in trappola come un topo, non è possibile che abbia fatto quello che dicono senza pensarci su, non so come lui l’abbia convinta o costretta. Lei con l’omicidio non c’entra niente, metterei qualsiasi cosa sul fuoco”.