Jessica Valentina Faoro, le ultime parole: “Non respiro”. La telefonata di Alessandro Garlaschi al 118

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Febbraio 2018 - 09:03 OLTRE 6 MESI FA
L'ultima foto di Jessica Faoro prima di essere uccisa, scattata da una telecamera di sorveglianza mentre era insieme ad Alessandro Garlaschi.

L’ultima foto di Jessica Faoro (pubblicata da Quarto Grado) prima di essere uccisa, scattata da una telecamera di sorveglianza mentre era insieme ad Alessandro Garlaschi.

MILANO – “Sono Alessandro Garalaschi, sono in via Fracesco Brioschi, 93. Ho bisogno di ambulanza, automedica e polizia…”. Inizia così la chiamata al 118 di Alessandro Garlaschi subito dopo l’omicidio di Jessica Faoro.

Poi il suo racconto si fa sempre più confuso. L’operatore del 118 chiede di descrivere i fatti: “Allora… c’è stata una lite, eh, tra di noi, mi ha colpito con un coltello le mani…”. A questo punto Garlaschi ammette di aver colpito Jessica: “Io sono riuscito a prendergli il coltello, l’hop girato e l’ho colpita allo stomaco”. L’operatore del 118 è stupito e ribatte: “L’ha colpita allo stomaco?”. Garlaschi in stato ormai confusionale afferma: “Sì infatti è uscita una parte di organo”. Dal 118 arriva una domanda secca: “Ho capito…e adesso la ragazza è stesa a terra?”. Garlaschi ribatte: “No allora, sì ho cercato anche già di pulire…di…perché ho cercato di metterla diciamo coperta, dentro alle borse, dentro a dei teli per non vederela perché…”. Poi all’improvviso racconta gli ultimi istanti di vita di Jessica: “Non, non subito è andata. Cioè nel senso mi ha guardato e mi ha detto ‘Non riesco più a respirare più’ e subito dopo niente…”.