Affaire Karachi, arrestato l’ex ministro dell’Ump Donnedieu de Vabres

Pubblicato il 13 Dicembre 2011 - 14:40 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI –  L ‘affaire Karachi fa un’altra vittima eccellente: l’ex ministro della Cultura, Renaud Donnedieu de Vabres, è stato infatti messo in custodia cautelare nell’ambito dell’inchiesta su una presunta corruzione a margine dei contratti sulla vendita di sottomarini al Pakistan e  in occasione delle elezioni presidenziali del 1995.

Vebres, dell’Ump (il partito del presidente Nicolas Sarkozy) non è solo ex ministro della Cultura, carica che ricoprì dal 2004 al 2007, ma è anche l’ex consigliere dell’ex ministro alla Difesa, François Léotard, tra il 1993 e il 1995.

Interrogato come testimone già nel novembre 2010, Donnedieu de Vabres ha sempre negato l’esistenza di un legame tra la vendita di sottomarini al Pakistan e il finanziamento della campagna elettorale di Edouard Balladur, nel 1995.

Seconod l’accusa, nel 1994 e nel 1995 l’allora premier Édouard Balladur, il suo ministro delle Finanze e portavoce Nicolas Sarkozy, il direttore di campagna elettorale Nicolas Bazire, il ministro della Difesa François Léotard e il suo consigliere Donnedieu de Vabres avrebbero fatto versare ingenti commissioni ad alcuni intermediari per la vendita di sottomarini francesi all’Arabia Saudita e al Pakistan, con la garanzia di ricevere subito indietro una parte del denaro per finanziare in nero la campagna presidenziale di Balladur, dato per sfavorito rispetto a Jacques Chirac.

All’epoca in Francia le commissioni sulla vendita di armi erano illegali, ma non le retrocommissioni, cioè quelle chieste da Vabres e gli altri. La decisione di non pagare più le retrocommissioni presa da Chirac (che sospettava avessero finanziato la campagna presidenziale dell’ex avversario) causò, nel 2002, l’attentato all’hotel Sheraton a Karachi in cui morirono due guardie pachistane e undici tecnici francesi della Dcn, la direzione delle costruzioni navali, che erano sull’autobus che li avrebbe portati al cantiere dei sottomarini venduti dalla Francia al Pakistan.