Key bumping, furti in casa con chiavi clonate: 2 arresti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Aprile 2016 - 13:57 OLTRE 6 MESI FA
Key bumping, furti in casa con chiavi clonate: 2 arresti

Key bumping, furti in casa con chiavi clonate: 2 arresti

TORINO – I carabinieri del Comando provinciale di Torino hanno eseguito altri due arresti nell’ambito dell’inchiesta che nei giorni scorsi ha portato a sgominare una banda di malviventi georgiani specializzata nei furti in appartamento. Si tratta di un uomo di 35 anni e di una donna di 27 che i militari dell’Arma hanno sorpreso nell’appartamento-covo della gang, a Villar Perosa (Torino).

La donna, secondo l’accusa, era la ‘spia’ della banda, la persona cioè incaricata di studiare da vicino le vittime, memorizzando le loro abitudini, per consentire ai complici di effettuare indisturbati i furti.

I ‘maghi dei furti’, come è stata ribattezzata la banda, erano specializzati nella tecnica del ‘key bumping’: aprivano le serrature con un kit elettronico che consente di clonare le chiavi. Sono sospettati di avere messo a segno decine di colpi in tutto il Nord Italia. L’inchiesta dei carabinieri di Pinerolo, coordinati dal pm Sabrina Noce, prosegue ora per stabilire se la banda avesse altri complici.

Come funziona il Key Bumping lo spiega Wikipedia:

Il metodo consiste nell’inserire nella serratura una chiave appositamente limata e utilizzarla come tensore; la chiave viene poi colpita con un qualsiasi oggetto rigido: questo fa sì che la forza dell’urto vada ad alzare i pistoni superiori oltre la linea di apertura facendo quindi scattare la serratura stessa.

La pericolosità di questa tecnica consta nella facilità di utilizzo (non serve avere la manualità di uno scassinatore professionista) e nella facilità di realizzo degli strumenti necessari: la chiave, in questo caso definibile grimaldello, è prodotta limando degli spazipiramidali in numero pari ai pistoni della serratura. Questi spazi sono molto più profondi di quelli normali per poter portare tutti i pistoni più in alto possibile.

Una delle problematiche derivate è il rapporto con le compagnie di assicurazione una volta avvenuto il furto: non lasciando tracce di scasso è difficile ottenere pieno rimborso dei danni, dato che l’assicurazione può addurre come attenuante la dimenticanza della porta aperta.