La casalinga italiana che scippa l’immigrata in ospedale

La casalinga italiana che scippa l’immigrata in ospedale

ALESSANDRIA – Le ha sfilato da sotto il naso portafogli e cellulare e poi ha provato a svignarsela. La vittima è una marocchina in sala d’attesa all’ospedale. La ladra una casalinga italiana di 52 anni, residente a Tortona. E non era la sua prima volta.

Ne parla Maria Teresa Marchese sul quotidiano La Stampa

La donna si è poi allontanata velocemente ma il gesto non è passato inosservato alla vittima che l’ha inseguita fuori, nel cortile, e l’ha fermata proprio davanti al presidio delle Fiamme gialle. La derubata pretendeva giustamente la restituzione degli oggetti rubati, ma la ladra faceva finta di nulla. È nata così un’animata discussione che sarebbe sicuramente degenerata se non fossero subito intervenuti alcuni finanzieri allarmati dalle urla delle due litiganti.

I militari hanno invitato le entrambe al Comando dove la tortonese, che ha origini genovesi, quando si è accorta di non aver più alcuna possibilità di sfuggire alle proprie responsabilità, ha consegnato portafoglio e cellulare che aveva messo in borsa. I finanzieri l’hanno denunciata per furto.

Non paga, lunedì mattina ha tentato il colpo in Neurologia, dove medici e infermieri già la conoscono per furti di garze, medicinali, cancelleria, ma anche portafogli dai loro armadietti. Colta con le mani nel sacco, è riuscita a scappare, ma i carabinieri l’hanno bloccata nel parcheggio e arrestata. Mercoledì il giudice ha convalidato l’arresto e ora è ai domiciliari nella propria abitazione di Rivalta, dove vive con il marito, in attesa dell’udienza a dicembre per discutere di ben 13 furti che le sono stati imputati da carabinieri di Tortona, ai quali ora si aggiunge anche quello della Finanza. La tentata rapina potrebbe costarle molto più cara.