GENOVA – La Costa Concordia è entrata nel porto di Genova-Voltri-Prà. Tutto si è svolto secondo i piani e poco prima delle 17 di domenica 27 luglio è stato concluso l’ormeggio del relitto. Ora, dopo la firma dell’accordo, la nave non è più di proprietà della Costa ma della Saipem-Porto di Genova che si occuperà della demolizione della Concordia.
Il Secolo XIX, quotidiano genovese, racconta in diretta le operazioni di ormeggio della Concordia. Clicca qui per la diretta video di YouReporter.
18:49 la soddisfazione del sindaco Doria. “Al di là della soddisfazione perché si è realizzata nel migliore dei modi un’operazione complessa come il trasferimento del relitto della Costa Concordia dall’isola del Giglio a Genova. In questa giornata non è mai venuto meno il senso profondo della tragedia che è all’origine della vicenda”. Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Doria. “E’ stato più volte sottolineato quanto sia importante che questa demolizione si faccia in Italia e Genova era l’unica città italiana in cui questo lavoro si sarebbe potuto svolgere, non esistendo alternativa se non un cantiere estero, con molti rischi per il rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori. A Genova esistono importanti professionalità nelle aziende della cantieristica e delle riparazioni navali. Nel suo complesso – ha proseguito il sindaco – la città ha atteso e seguito con sobrietà e tranquillità l’arrivo della Concordia, forse perché era stata molto colpita dal naufragio di due anni fa ed anche perché la storia della compagnia Costa è intrecciata indissolubilmente con la storia della città”.
17:46 La nave ha frenato, era in anticipo. “Il viaggio è andato molto bene, stava procedendo tutto così bene che rischiavamo di sbagliare i piani di navigazione, avevamo detto che servivano quattro giorni e rischiavamo di arrivare in tre. Ho chiamato Sloane e gli ho detto di rallentare”. Lo ha detto l’ingegner Porcellacchia di Costa.
Ore 16:56 Sloane a terra. “E’ andato tutto bene. Sono molto contento”. Sono le prime parole pronunciate da Nick Sloan , salvage master di Costa Concordia, non appena messo piede a terra al termine delle operazioni di ormeggio del relitto.
Ore 16:42 Concluso l’ormeggio della Concordia. I tecnici stanno posizionando le panne antinquinamento di profondità attorno al relitto, concludendo così tutte le operazioni necessarie alla permanenza della Costa Concordia lungo la Foranea del porto di Voltri-Prà.
Ore 15:40. La Concordia non è più di Costa Crociere. Alle 15.40 di questo pomeriggio è stato firmato l’atto notarile che sancisce il trasferimento della proprietà della Concordia da Costa Crociere al raggruppamento Saipem-San Giorgio del porto. Lo rende noto l’ufficio stampa del gruppo di aziende che ha curato il recupero del relitto. L’atto prevede che la vendita sia effettuata allo scopo specifico della demolizione e del riciclo, secondo gli accordi e le prescrizioni concordate con le autorità e principalmente con il ministero dell’Ambiente.
Ore 12:55. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è arrivato a Genova, atterrando all’aeroporto Colombo alle 12.50 insieme con la moglie Agnese e i due figli: alla Marina di Sestri Ponente è salito sull’imbarcazione che lo porterà al Vte.”E’ il momento della gratitudine per chi ha fatto l’impresa, per team di ingegneri che ha studiato una soluzione inedita. La qualità straordinaria di tante persone ha riportato qua la nave dopo l’errore di qualcuno, non possiamo dire che ha rimediato, ma…”.
Ore 12:50. Aspettando l’attracco definitivo al Vte della Costa Concordia, il numero uno della Protezione Civile, Franco Gabrielli, non ha nascosto la sua soddisfazione: «Anche la scaramanzia e la cautela cui mi sono attenuto sino adesso devono lasciare il passo alla constatazione che lo sforzo incominciato 2 anni fa ha avuto il giusto compimento», ha detto, confermando che «intorno alle 14 il relitto sarà ormeggiato in sicurezza in banchina».
Ore 12:47. La prua della Concordia si sta allontanando dalla diga e la poppa si sta avvicinando in muovendosi in diagonale per accostarsi alla parete di destra e così addossarsi alla diga. Fino ad ora la manovra era stata effettuata in linea retta, ora si procede appunto in diagonale di ormeggio. In totale si tratta di un percorso di 1 chilometro e ottocento metri. Secondo le stime, dovrebbe mancare solo un’ora alla conclusione delle operazioni.
Ore 12:00. La nave portacontainer Virginia ormeggiata al terminal Vte ha fatto suonare le proprie sirene mentre il relitto di Costa Concardia ha cominciato ad affiancarla lentamente nella delicata manovra di accosto e ormeggio alla diga foranea che si trova davanti al terminal Vte.
Ore 11:50. Anche la prua della Concordia è entrata nel porto di Pra’-Voltri.
Ore 11:30. La poppa della Concordia è entrata nel porto di Pra’-Voltri.
Ore 10:15. Ci sono tutti e otto: i rimorchiatori genovesi hanno “preso possesso” della Concordia. Per vederla entrare nell’imboccatura del porto, però, si stima che ci vorrà ancora un’ora e mezza. La nave è ancora trainata pure dal Blizard, il potente rimorchiatore oceanico che dà maggiore spinta e velocità alla manovra. Ora la Concordia mostra la fiancata distrutta alla costa di Palmaro.
Ore 10:10. Da lunedì lavori sulla Concordia resteranno fermi per una decina di giorni per permettere l’apertura dei cantieri per la rimozione degli arredi; nell’attesa, come anticipato ieri dal Secolo XIX, incomincerà la ricerca del corpo dell’ultima vittima del naufragio, non ancora ritrovato.
Ore 9:50: la polizia Stradale comunica che non risultano code o rallentamenti che per il momento possano avere ripercussioni sulla viabilità stradale. Chi dovesse occupare la corsia di emergenza per vedere la Concordia rischia pesanti sanzioni e forti multe.
Ore 9:40 Il rimorchiatore Messico ha preso in consegna la Concordia.
Ore 9:10: dall’Unità di Crisi si segnala la presenza di curiosi sulla rampa di accesso al porto di Voltri-Pra’; situazione sotto controllo, invece, in corrispondenza degli svincoli autostradali.
Ore 9: i rimorchiatori di poppa, Svezia e Spagna, sono già collegati ai cavi che però non sono in tensione: la Concordia è ancora trainata dal Blizzard, e il passaggio di consegne con i rimorchiatori di Genova della Rimorchiatori Riuniti avverrà intorno alle 10, quando si sarà a circa un miglio dal porto.
Ore 8:30: il vento di tramontana a 15/20 nodi rafficato sta rallentando le operazioni di sganciamento del rimorchiatore oceanico Blizzard che sta trainando il relitto della Concordia a 2 miglia dalla diga foranea di Prà dove avverranno le operazioni di aggancio dei rimorchiatori genovesi. Le condizioni del mare sono buone ma il vento dovrebbe “cadere” solo verso le 10.
Ore 8:15: secondo il numero uno della Protezione Civile, Franco Gabrielli, presente nella sede della Capitaneria di Porto di Genova, «le operazioni sono iniziate e in questo abbiamo un vento intorno ai 20 nodi: stiamo verificando quanto possa intervenire sulle operazioni, ma potrebbe dare un piccolo ritardo nel programma».
Ore 8: il comandante Calvelli ha spiegato le prossime tappe della manovra: «Si sganciano i rimorchiatori d’altura e si posizioneranno i rimorchiatori di poppa e di prua. Dopodiché si procederà con un’accostata a sinistra, un momento delicato perché consiste del girare la nave. Ai 4 rimorchiatori già presenti sul posto si aggiungeranno altri 4 rimorchiatori che si posizioneranno sugli “spigoli”. I rimorchiatori di poppa incominceranno a trainare verso il porto, con la prua rivolta verso Crevari. I rimorchiatori di prua avranno il compito di allineare la nave alla direttrice».
Ore 7:50: la Concordia è a 1,7 miglia dal porto di Pra’, ma sta viaggiando a bassissima velocità, circa 0.7 nodi
Ore 7:40: una barca a vela si è avvicinata alla nave. Stanno verificando se è autorizzata. I rimorchiatori di altura si stanno sganciando. Intanto, l’amministratore delegato di Costa Crociere, Michael Thamm, è salito a bordo della Concordia dopo essere stato accompagnato da una pilotina ed è entrato nella control room insieme con il salvage master, Nick Sloane, e agli altri ufficiali che hanno portato il relitto a Genova.
Ore 7:30: la Concordia è a quasi due miglia dal Vte. Molta sicurezza intorno ai rimorchiatori e alla nave, soprattutto per proteggere i cavi dei rimorchiatori che la trainano.
Ore 6:50: la nave è a poco più di 3 miglia dal porto: a questa velocità dovrebbe fare il suo ingresso intorno alle 10.
Ore 6:20: la nave ha completato il passaggio dai 4 rimorchiatori di trasporto ai 4 portuali si procederà con la cosiddetta “evoluzione” verso sinistra, ovvero la rotazione per permettere alla Concordia di entrare in porto di poppa. Le operazioni si stanno svolgendo in condizioni meteo piuttosto favorevoli
Ore 6: dalla nave è stato scollegato il cavo del primo rimorchiatore d’altura, uno di quelli che l’hanno trainata a Genova dal Giglio, la Capitaneria di Porto segue le operazioni dal quartier generale. A seguire le operazioni, dalle 4 di questa mattina, dalla barca degli ormeggiatori, anche il presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo.
Ore 5: la Concordia è praticamente ferma di fronte al Vte. I rimorchiatori ancora non sono partiti.
Ore 4:30: la nave si sta dirigendo verso l’ingresso del porto Pra’-Voltri, in attesa dell’uscita dei rimorchiatori portuali che dovranno condurla in banchina. L’operazione dovrebbe iniziare tra le 5 e le 6.
Ore 3:30: la distanza tra la nave e la costa si è molto ristretta: è a 5 miglia dalla terra ferma, praticamente già di fronte al Vte.
Ore 3: la Concordia si è allontanata da Varazze, è passata di nuovo al largo di Arenzano e la prua è sempre stata puntata su Voltri. La velocità del convoglio è cambiata per rispettare i tempi e giungere all’alba in porto a Genova.
Ore 2 di notte: la prua prima è stata puntata verso Varazze dove la nave è passata a meno di dieci miglia dalla costa Poi la nave si è diretta verso Voltri. La velocità di navigazione ora è più elevata: 1,4 nodi.
A mezzanotte: la Costa Concordia aveva la prua diretta verso Arenzano, velocità portata oltre un nodo.
(Foto Ansa)
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