Lago d’Iseo, rischio frana e tsunami: Lago d’Iseo, sul Monte Saresano si muove massa. E’ pronto piano d’emergenza

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 2 Marzo 2021 - 16:56 OLTRE 6 MESI FA
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Lago d’Iseo, rischio frana e tsunami: sul Monte Saresano si muove massa, pronto piano d’emergenza (foto ANSA)

Allerta sul Lago d’Iseo per il potenziale tsunami che potrebbe provocare il distaccamento dalla montagna, nella zona dell’ex miniera Ognoli a Tavernola Bergamasca, del milione e mezzo di metri cubi di materiale che si sta muovendo al ritmo di pochi millimetri al giorno.

Nello scenario peggiore in cui si staccasse dal monte Saresano la massa, potrebbe essere la frazione di Montisola a subire l’impatto dell’onda che potrebbe arrivare fino a cinque metri di altezza. Il condizionale è d’obbligo, perché non si sa se e quando possa avvenire il crollo: per i tecnici, la frana potrebbe anche assestarsi.

Rischio tsunami sul Lago d’Iseo, già evacuate alcune aree

Per questo tutti i Comuni della zona, o quasi, hanno già predisposto un piano d’emergenza da attivare in pochi minuti nel caso le cose dovessero precipitare. A Montisola, invece, gli abitanti della frazione Porto di Siviano hanno già lasciato spontaneamente le loro abitazioni, prima ancora di una qualsiasi ordinanza.

Nella giornata di ieri, lunedì 1 marzo, sul posto si è presentato anche l’assessore regionale alla Protezione civile, Pietro Foroni. “Stiamo aspettando i due studi dei professionisti incaricati – spiega – a partire da quello del professor Nicola Casagli, ordinario di geologia applicata, mentre nel fine settimana è atteso il secondo, dal geologo incaricato dalla Comunità montana. Solo dopo ulteriori valutazioni decideremo come intervenire”.

“Non ci sono elementi specifici a riguardo – dice ancora Foroni – ma se dovesse verificarsi l’ipotesi peggiore dovremo mettere in sicurezza tempestivamente la popolazione. Le case più a ridosso e il cementificio sono stati evacuati. A Montisola è già evacuata parte della popolazione in una frazione che poteva essere a rischio in caso di tsunami. Sulla frana è posizionato un radar, nei prossimi giorni faremo una valutazione sul rischio allarme”.