Lampedusa nel caos: altri sbarchi, più di 500 migranti in 2 giorni

Pubblicato il 19 Marzo 2011 - 19:57 OLTRE 6 MESI FA

LAMPEDUSA – L’emergenza sbarchi prosegue incessantemente a Lampedusa. Nel pomeriggio di sabato il pattugliatore Borsini della Marina militare ha soccorso una sessantina di migranti che si trovavano a bordo di un barcone in difficoltà, a 37 miglia a sud-est di Lampedusa.

Un’altra imbarcazione in difficoltà con una quindicina di immigrati è stata invece soccorsa da un peschereccio di Mazara del Vallo, a una cinquantina di miglia dalla costa. Gli immigrati sono stati salvati dopo aver lanciato l’allarme perché il barcone su cui stavano navigando verso l’Italia aveva cominciato ad imbarcare acqua.

La scorsa notte sull’isola sono approdati in 378. Nel primo natante, approdato a cala Creta, c’erano 116 persone; in un altro arrivato a Capo Grecale, 118, e nel terzo entrato in porto altre 144 persone. Ieri, erano arrivati 500 migranti e nel centro di accoglienza, ormai invivibile, ci sono ormai 3 mila persone: così, iniziano ad esserci gravi problemi igienico-sanitari.

I lampedusani, dopo la manifestazione di ieri, hanno annunciato nuove iniziative di protesta. “Siamo e ci sentiamo fortemente italiani – dice il sindaco De Rubeis – amiamo la bandiera e per noi il presidente Napolitano rappresenta più che un padre affettuoso e protettivo”.

Il primo cittadino di Lampedusa lancia un appello: “Invito tutti gli esponenti politici nazionali, regionali e persino quelli dell’isola a evitare strumentalizzazioni politiche in questo momento di grande difficoltà e sono convinto che le parole di un uomo super partes come il presidente Napolitano possano essere di aiuto anche in questa direzione”.

Per far fronte all’emergenza di Lampedusa, il governo ha intanto deciso di schierare la nave San Marco della Marina militare: sarà impiegata per accogliere a bordo almeno un migliaio di immigrati ospitati a Lampedusa. L’unità navale è attualmente ormeggiata nel porto di Augusta. E’ stato il prefetto di Palermo, Giuseppe Caruso, commissario straordinario per l’emergenza immigrati, a richiedere l’invio di una nave militare che verrebbe utilizzata fino quando non sarà attrezzata la tendopoli annunciata nei giorni scorsi.