Latina, Damiano Coletta riconfermato sindaco: a luglio il Tar lo aveva dichiarato decaduto

A luglio il Tar aveva annullato l’esito di queste ultime elezioni, sostenendo che in 22 sezioni al primo turno ci fossero state "violazioni delle regole di voto e di scrutinio talmente gravi, manifeste e sistematiche, da far emergere un quadro di generale inquinamento del voto".

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Settembre 2022 - 16:52 OLTRE 6 MESI FA
Latina Damiano Coletta

Latina, Damiano Coletta riconfermato sindaco: a luglio il Tar lo aveva dichiarato decaduto (foto ANSA)

Damiano Coletta è stato riconfermato sindaco di Latina, dopo che a luglio era stato dichiarato decaduto dal Tar del Lazio. La riconferma è arrivata dopo che domenica si sono svolte nuove elezioni in 22 sezioni della città, in cui l’esito delle elezioni del 2021 era stato contestato dal Tar.

Coletta riconfermato sindaco di Latina, a luglio il Tar lo aveva dichiarato decaduto

Coletta era stato eletto con una coalizione di centrosinistra una prima volta nel 2016 e una seconda nel 2021, vincendo al ballottaggio contro Vincenzo Zaccheo, di centrodestra. A luglio il Tar aveva però annullato l’esito di queste ultime elezioni, sostenendo che in 22 sezioni al primo turno ci fossero state “violazioni delle regole di voto e di scrutinio talmente gravi, manifeste e sistematiche, da far emergere un quadro di generale inquinamento del voto”.

Cosa era accaduto durante il ballottaggio

In particolare era stato ravvisato che in queste sezioni il totale delle schede autenticate non corrispondeva alla somma delle schede effettivamente utilizzate dagli elettori e di quelle non utilizzate. Coletta aveva presentato ricorso contro la sentenza del Tar, senza successo, ed erano quindi state indette nuove elezioni per le sole 22 sezioni contestate. Domenica, alle elezioni, in queste sezioni Zaccheo ha preso più voti di Coletta, ma non abbastanza per poter ribaltare il voto del primo turno del 2021.